È stata presentata, nella giornata del 6 giugno, la terza edizione di Rivelazioni-Finance for Fine Arts che, quest’anno, vede la collaborazione tra Borsa Italiana e Museo e Real Bosco di Capodimonte per il restauro di 8 opere d’arte. Nell’ambito del progetto, che si avvale dell’Art Bonus, i finanziatori che aderiranno adotteranno una delle opere tra quelle selezionate dal Museo e Real Bosco di Capodimonte e promosse da Borsa Italiana, contribuendo, così, al loro restauro.
Sono già sette le aziende che hanno adottato un numero totale di cinque opere: D&D Italia spa ha scelto l’Adorazione dei pastori di Giovan Battista Salvi detto il Sassoferrato; Protom, invece, ha adottato la Natività di Luca Signorelli; Cartesar La Cantatrice di Bernardo Cavallino; Epm l’Adorazione del bambino di Michelangelo Anselmi; Pasell, Graded e Tecno adottano insieme il Ritratto di Pier Luigi Farnese di Tiziano Vecellio.
Una volta restaurate, le opere verranno esposte presso il Museo di Capodimonte e, ove possibile, presso Big-Borsa italiana gallery, lo spazio espositivo all’interno di Palazzo Mezzanotte, la storica sede di Borsa Italiana a Milano.
Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana, ha spiegato: “Borsa Italiana è da sempre impegnata nella valorizzazione dell’eccellenza italiana e vede nel sostegno al nostro patrimonio artistico uno strumento essenziale per lo sviluppo economico e per il rilancio del Paese. Il lancio di questa nuova edizione del progetto ‘Rivelazioni’ con il Museo e Real Bosco di Capodimonte di Napoli segna un ulteriore passo in avanti nell’efficace collaborazione tra pubblico e privato per lo sviluppo di un moderno mecenatismo a favore della valorizzazione dei beni culturali”.
Valentina Sidoti, responsabile del progetto Finance for Finance Arts, ha invece sottolineato: “Le aziende del made in Italy sono un mix unico di creatività e competenze molto legato alla nostra tradizione culturale e artistica. Abbiamo creato una piattaforma che mette in relazione partner con culture diverse, dai musei, alle aziende alle istituzioni con l’obiettivo di promuovere e facilitare il percorso verso il sostegno finanziario dei restauri di opere pubbliche”.
Per Sylvain Bellenger, direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte, ha detto: “con Borsa Italiana apre, spero, una nuova era per Capodimonte. Sono stato sempre convinto, infatti, che il futuro delle nostre grandi istituzioni museali non possa rimanere solo a carico dello Stato ma vada condiviso con tutti i cittadini, le imprese e il genio imprenditoriale italiano".
Giovanni Lombardi, advisor per il fundraising e le relazioni con le imprese del Museo, ha affermato: "Il Museo di Capodimonte è un orgoglio per Napoli e per l’intero Paese ed è un bene dell’umanità, e sono contento che Borsa Italiana abbia scelto di realizzare qui la terza edizione di Rivelazioni. Questo progetto ha un valore importante per pmi, le quali possono offrire un grande contributo alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico e culturale, in una logica di investimento sostenibile per l’azienda e per il Paese. Rivelazioni semplifica la relazione tra azienda e museo, aggiungendo valore ad entrambi i soggetti, dimostrando di essere una piattaforma ottimale per le attività di mecenatismo delle pmi".
Foto credit Museo e Real Bosco Capodimonte
Le aziende adottano le opere di Capodimonte: parte la terza edizione di Rivelazioni-Finance for Fine Arts |