I musei autonomi rimarranno statali: lo ha dichiarato il ministro dei beni culturali, Alberto Bonisoli, in un’intervista al portale AgCult. Il ministro ha dichiarato che quello dei musei autonomi è “un ambito che deve essere ricondotto all’interno del perimetro statale. Stiamo parlando di realtà che resteranno all’interno dello Stato ed è lo Stato che deve trovare il modo di farle funzionare al meglio, non il contrario. Quando ho visto la riforma, ho avuto l’impressione che ci fosse quasi un punto di vista ideologico: quasi a dire ‘lo Stato più di tanto non può fare quindi mettiamo un po’ di distanza tra lo Stato ed alcune istituzioni affinché queste possano funzionare al meglio’”.
Bonisoli ha inoltre aggiunto che “è lo Stato che deve trovare modalità per far funzionare al meglio queste istituzioni, ma il loro ruolo e il loro posizionamento devono essere all’interno del perimetro statale. I musei possono anche rimanere autonomi: tuttavia, una delle valutazioni che faremo è ‘quali musei’ e ‘che cosa significa’ essere autonomi”. Il ministro ha poi dichiarato, nel corso dell’intervista, che la riforma del ministero è attualmente allo studio e sarà pronta a maggio.
Il ministro Bonisoli: “I musei autonomi resteranno all'interno dello Stato” |