Avrebbe voluto girare un video al Colosseo, ma Beyoncé ha dovuto incassare il no del Ministero dei Beni Culturali: il monumento era infatti già occupato dalla troupe di Alberto Angela, che stava effettuando riprese per un documentario nello stesso giorno per il quale la celeberrima pop-star americana aveva chiesto l’affitto dell’anfiteatro Flavio. A raccontarlo è Il Messaggero. Inoltre, a sfavore di Beyoncé (che col marito Jay-Z ha già girato un fortunato video ambientato al Louvre) ha giocato anche lo scarso preavviso: la cantante americana avrebbe voluto registrare il video tra il 7 e l’8 luglio (in quei giorni si trovava in Italia per i suoi concerti a Milano e a Roma), e l’anticipo comunicato al Ministero è stato troppo corto.
Però Beyoncé non si dà per vinta, anche perché il Ministero ha fatto sapere che l’impatto mediatico di un video girato al Colosseo potrebbe essere interessante per promuovere il patrimonio culturale italiano nel mondo. Probabile quindi che prossimamente la sua richiesta vedrà accolta e la vedremo cantare e ballare nel più famoso monumento di Roma.
Beyoncé vuole girare un video al Colosseo ma non può, perché c'è già Alberto Angela |