Belgio, dopo 42 anni chiude la galleria Zeno X, una delle più importanti d'Europa

Chiude dopo 42 anni di attività una delle gallerie d’arte più importanti del Belgio, la galleria Zeno X con sede ad Anversa, nome tra i maggiori nel panorama europeo, che negli anni ha contribuito a lanciare artisti oggi celebri in tutto il mondo come Luc Tuymans, Jack Whitten, Michaël Borremans. La galleria era stata fondata nel 1981 da Frank Demaegd ed Eliane Breynaert ed era un punto di riferimento importante data la sua scuderia ricca di pittori, scultori e fotografi rilevanti (tra gli artisti rappresentati è possibile leggere nomi da serie A, come Anton Corbijn, Marlene Dumas, Mark Manders, Pietro Roccasalva, oltre ai già citati Luc Tuymans e Jack Whitten). La galleria era inoltre sempre presente nelle fiere importanti, come Art Basel, Frieze, Fiac, The Armory Show, Art Brussels.

Nei suoi primi anni di attività, il programma della galleria, aperta in una dimora della zona sud di Anversa, si è concentrato principalmente su architettura e installazioni con artisti come John Körmeling, Rem Koolhaas, Anne-Mie Van Kerckhoven e Patrick Van Caeckenbergh. Attualmente la galleria rappresentava una trentina di artisti che operano in molti mezzi diversi come pittura, scultura, film, fotografia e performance. Nel 2013, Zeno si è trasferita in uno spazio più ampio e industriale nella località di Borgerhout, sede che ha offerto l’opportunità di esporre opere di grandi dimensioni e installazioni monumentali. Poi, nel 2020, la decisione di riaprire l’ex spazio della galleria in Leopold De Waelplaats 16 per aumentare la visibilità degli artisti che rappresentano. Le mostre principali venivano ancora allestite nella sede di Borgerhout, mentre lo spazio precedente, più intimo, ospitava mostre collettive su piccola scala o presentazioni mirate. In tutto, dal 1981 a oggi, la galleria ha organizzato più di 200 mostre e partecipato a oltre 100 fiere.

Al momento non sono del tutto chiare le ragioni che hanno portato Demaegd e Breynaert a chiudere l’attività, che cesserà definitivamente nel 2024 (il programma della galleria infatti proseguirà fino a fine anno). “Con profondo rammarico ma dopo 42 fantastici anni annunciamo la chiusura di Zeno X Gallery alla fine di quest’anno”, si legge in un comunicato pubblicato sui social. “Diversi problemi di salute hanno reso lo stress e la pressione eccessivi. Gli ultimi decenni sono stati meravigliosi per Zeno X. Con grande orgoglio e gratitudine guardiamo indietro a tutte le mostre straordinarie e ai numerosi incontri con persone stimolanti in tutto il mondo. Ringraziamo innanzitutto tutti gli artisti con cui la galleria ha collaborato. Il loro impegno, creatività e generosità hanno contribuito a determinare il successo di Zeno X. Siamo anche molto grati al nostro personale laborioso e fedele. Dopotutto, una galleria è definita dal suo team. Desideriamo inoltre ringraziare i collezionisti, i colleghi, la stampa, i musei e le istituzioni d’arte per il sostegno, l’enorme fiducia e l’amicizia durante tutti questi anni. Continueremo il programma della galleria come previsto, fino alla fine di dicembre 2023. Speriamo di rivedervi presto e di rimanere in contatto in futuro”.

Belgio, dopo 42 anni chiude la galleria Zeno X, una delle più importanti d'Europa

Marsiglia, inaugurerà nel 2022 la ricostruzione della grotta preistorica di Cosquer

Preoccupazioni per il governo populista sloveno. “Sta facendo una guerra contro la cultura”

Cultura, le proposte degli assessori delle più grandi città italiane per una ripartenza condivisa

“Restituiteci i nostri gioielli”: i Savoia faranno causa allo Stato italiano

Cremona, riapre Casa Stradivari, dimora in cui il famoso liutaio visse e lavorò

Papa Francesco, incontro di preghiera al Colosseo: “nel nome della Pace, il bene più grande”