Che Banksy fosse a Venezia nei giorni dell’anteprima della cinquantottesima Biennale, è cosa nota: è stato rinvenuto anche un murale sulla facciata di un edificio vicino a ponte San Pantalon, in una delle zone più frequentate della città. Quello che però fino a ieri sera nessuno sapeva è che lo street artist britannico di cui è ignota l’identità ha tenuto una specie di performance per le strade di Venezia: ieri sera, sul suo account Instagram, ha pubblicato un video per offrire testimonianza al suo pubblico.
“Nonostante la Biennale sia il più grande e il più prestigioso evento artistico del mondo”, ha commentato ironicamente l’artista, “per qualche motivo non sono mai stato invitato”. Nel video si vedono i preparativi del suo “stand” in piazza San Marco, un banchetto in cui sono esposti dei quadri in cornice che, come un mosaico, compongono l’immagine di un’enorme nave da crociera che incombe sul fragile capoluogo lagunare. Nel video, accanto al banchetto compare un uomo intabarrato in un pesante cappotto e bardato con sciarpa e cappello che ne celano il volto (anche se in realtà in tutto il video compaiono almeno due persone diverse, a giudicare dall’aspetto delle mani), e verso il finale si assiste all’intervento dei vigili urbani che intimano all’artista di lasciare la piazza, essendo sprovvisto dell’autorizzazione a esporre. Gli ultimi fotogrammi ci mostrano l’uomo che cammina per le rive di Venezia, trascinando il suo banchetto, mentre sullo sfondo una nave della Costa Crociere solca le acque del bacino di San Marco.
Nell’immagine: un momento della performance-esposizione di Banksy a Venezia
Banksy fa una performance con esposizione in piazza San Marco a Venezia, ma viene cacciato dai vigili |