Apre oggi a Roma, nel quartiere Prati, il Fondo Andrea Camilleri, fondo che nasce con l’intento di tutelare e valorizzare l’eredità culturale dello scrittore, autore teatrale e radiofonico, regista e intellettuale, dando vita a uno spazio appositamente dedicato alla conoscenza della sua opera. Apre al pubblico il 7 giugno il Fondo Andrea Camilleri con l’obiettivo di conservare il suo archivio e la sua biblioteca e promuovere attività culturali partendo dalla sua esperienza artistica e professionale e la sua scrittura per cui è noto in tutto il mondo, padre del celebre Commissario Montalbano.
In occasione dell’inaugurazione, il Fondo presenta una mostra documentaria, dal titolo Il corso delle cose. Andrea Camilleri e il suo archivio, che intende proporre una prima rappresentazione del lavoro dello scrittore attraverso i documenti originali conservati tra le sue carte. La mostra ha il coordinamento scientifico di Andreina, Elisabetta e Mariolina Camilleri, figlie dello scrittore, ed è curata da Patrizia Severi.
Il Fondo è stato presentato questa mattina alla presenza del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e del ministro della Cultura Dario Franceschini. L’archivio riunisce tutti i suoi libri, le traduzioni, i saggi e le tesi di laurea sulla sua opera, la sua biblioteca con oltre cento faldoni. Il Fondo è suddiviso in sezioni: gli inediti, le regie teatrali, i saggi, i lavori in Rai come regista della programmazione radiofonica dei contenuti di prosa, sceneggiature e produzioni televisive.
“Camilleri ha progettato e ci ha donato questo archivio”, ha affermato il sindaco Gualtieri. “È importante vedere che a Roma nasce un archivio di un intellettuale europeo e molto romano, con appunti, sceneggiature, carteggi, che saranno fondamentali per la comunità scientifica, ma anche un polo che valorizzeremo e che, immagino, sarà aperto anche ai semplici lettori che vorranno vedere e vivere il laboratorio di opere che hanno appassionato tantissimi”. “Grazie alla famiglia per questo dono alla città, al paese e alla comunità di appassionati della cultura e della letteratura”, ha concluso Gualtieri. “Un fondo, in un luogo bellissimo che diventerà un polo culturale vivo della città”.
Il Fondo Camilleri, realizzato attraverso "un lavoro veloce e scientificamente ineccepibile, fatto in tempo così breve, è un regalo che viene fatto al paese, al mondo della cultura, a tutti gli italiani", ha commentato il ministro Franceschini.
Apre a Roma il Fondo Andrea Camilleri. Franceschini: “Un regalo alla cultura e agli italiani” |