Il celebre cantante statunitense Alice Cooper (vero nome Vincent Damon Furnier, Detroit, 1948) ha ritrovato in un magazzino una serigrafia di Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 – New York, 1987) che si era semplicemente dimenticato, come riporta la rivista online Artnet News. Si tratta di una serigrafia appartenente alla serie delle sedie elettriche, acquistata nel 1974 dall’allora fidanzata di Alice Cooper, Cindy Langa, che evidentemente la ritenne adatta per la collezione del musicista in quanto, all’epoca, durante i suoi show era abituato a utilizzare anche riproduzioni di sedie elettriche nelle scenografie. Al tempo, l’opera fu acquistata per 2.500 dollari ma oggi, stando alle valutazioni di oggetti simili passati in asta di recente, il valore della stampa potrebbe aggirarsi attorno ai dieci milioni di dollari.
Il manager di Alice Cooper, Shep Gordon, intervistato da Artnet News, ha dichiarato che Cindy Langa “la regalò ad Alice per il suo compleanno”, ma il cantante, una volta ricevuta la serigrafia, la mise in un tubo perché impegnato in un tour e la affidò a un magazzino di Los Angeles specializzato in conservazione di oggetti che richiedono temperature controllate: tuttavia poi se ne dimenticò. La serigrafia non è né firmata né autenticata, ma i critici ritengono che si tratti comunque di un originale. Richard Polsky, mercante ed esperto di Andy Warhol, ha comunque affermato che “Alice ed Andy, negli anni Settanta, erano buoni amici” (come confermato anche da Gordon), ed è dunque altamente probabile che l’opera appartenga alla serie originale: Polsky l’ha datata agli anni 1964-1965 e pensa di includerla nel proprio catalogo ragionato delle opere di Andy Warhol (sebbene non si tratti di una pubblicazione autorizzata dalla Warhol Foundation).
Non si conosce ancora il destino dell’opera (che adesso Alice Cooper ha già presumibilmente... appeso in casa, come dichiara il suo manager), ma, stando alle affermazioni di Gordon, è probabile che la serigrafia sarà messa sul mercato, anche se contro questa ipotesi potrebbe giocare il fatto che la serigrafia non è, come anticipato, firmata né autenticata. Nel caso non si riesca a ottenere un’autenticazione, il valore si ridurrebbe drasticamente.
Immagine: a sinistra, Alice Cooper (credit), a destra, Andy Warhol (credit)
Fonti: Artnet News - Los Angeles Times
Il cantante Alice Cooper ritrova una preziosa serigrafia di Andy Warhol dimenticata |