È stato annunciato il nome del ministro dei beni culturali proposto dal Movimento 5 Stelle, nel caso in cui il partito dovesse vincere le elezioni del 4 marzo. Il ruolo spetterebbe al professor Alberto Bonisoli. L’annuncio è stato dato dal leader del movimento, Luigi Di Maio, nel corso di una conferenza stampa a Roma, trasmessa in diretta streaming su Facebook.
Alberto Bonisoli è attualmente Head of Institute di NABA, la Nuova Accademia di Belle Arti, accademia privata nata nel 1980 a Milano e riconosciuta dal sistema dell’Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM). Bonisoli è inoltre candidato alla Camera per il Movimento 5 Stelle nel collegio uninominale Milano 1.
Questa la biografia di Bonisoli sul sito della NABA: "Classe 1961, è esperto di Education Management e di design e sviluppo di progetti internazionali. Dal 2013 guida la Piattaforma Sistema Formativo Moda, l’associazione volta a promuovere e rafforzare il sistema italiano di formazione moda, con l’obiettivo di consolidare i rapporti istituzionali e progettare un sistema di certificazione delle scuole di moda che ne garantisca la qualità a livello internazionale.
Nel corso della sua esperienza professionale ha offerto consulenza a istituzioni pubbliche, nazionali e dell’Unione Europea, e a università in oltre venti paesi, aiutando a elaborare piani d’innovazione e di sviluppo in ambito di istruzione, ricerca e formazione.
Dal 2005 al 2007 ha ricoperto il ruolo di Senior Consultant presso il Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, lavorando alla definizione programmi integrati per favorire l’adattamento alla cornice comunitaria dei programmi italiani di ricerca e sviluppo.
Tra le sue collaborazioni accademiche, quella pluriennale con l’Università Bocconi, presso cui ha insegnato Innovation Management e diretto numerosi progetti di partnership internazionali.
Con la propria attività contribuisce ad accrescere la qualità accademica e del corpo docente e la soddisfazione degli studenti."
Alberto Bonisoli è il ministro dei beni culturali del Movimento 5 Stelle per eventuale governo |