Ci ha lasciato all’età di 78 anni, a causa di una grave malattia, Raffaella Carrà, celebre conduttrice, cantante e attrice dal caratteristico caschetto biondo. A dare l’annuncio della scomparsa di una delle regine della televisione italiana è stato Sergio Japino: “Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre”.
Il suo successo è andato oltre i confini dell’Italia: all’estero era molto nota soprattutto in Spagna e in America Latina. Tra le sue canzoni più famose, il Tuca Tuca che ha segnato intere generazioni con la sua trasgressiva coreografia con l’ombelico scoperto, Ma che musica maestro, Tanti auguri, A far l’amore comincia tu, Fiesta.
Nata a Bologna nel 1943, Raffaella Maria Roberta Pelloni, questo il suo vero nome, ha debuttato in televisione nel 1961 in Tempo di danza; nel 1970 è poi divenuta famosa al grande pubblico con il programma di successo Canzonissima. Nel 1984 il successo proseguì con Pronto, Raffaella, seguito nel 1991 da Fantastico 12. Dal 1995 al 1997 e nel 2002 ha portato in Italia il programma di grande successo Carramba! Che sorpresa, ispirato al britannico Surprise, surprise. E poi ancora, Carramba! Che fortuna, il Festival di Sanremo del 2001, Sogni, The Voice of Italy. Ultimo suo programma è stato A raccontare comincia tu nel 2019.
Tanti i messaggi da parte del mondo dello spettacolo, della cultura e della politica.
“Con lei se ne va la Signora della televisione italiana. Una donna di grande talento, passione e umanità che ci ha accompagnato per tutta la vita. Addio Raffaella” così il ministro della Cultura Dario Franceschini dopo aver appreso la notizia della scomparsa. Anche Sergio Mattarella commenta: “Profondamente colpito dalla scomparsa di Raffaella Carrà, artista popolare amata da generazioni di telespettatori in Italia e all’estero. Volto televisivo per eccellenza ha trasmesso con la sua bravura e simpatia un messaggio di eleganza, gentilezza e ottimismo”. “Raffaella Carrà è stata e continuerà a essere un modello al quale ispirarsi. A lei va il grazie della Rai per aver scritto pagine fondamentali della storia del Servizio Pubblico” scrive la Rai.
Addio a Raffaella Carrà, la regina della televisione italiana dal caschetto biondo |