È scomparso a Pisa il professor Remo Bodei, filosofo, studioso di caratura internazionale, docente presso l’Università di Pisa e la Scuola Normale Superiore, dove ha a lungo insegnato storia della filosofia ed estetica. Nato a Cagliari nel 1938, Bodei si è laureato all’Università di Pisa e ha completato la sua formazione a Tubinga, a Friburgo, ad Heidelberg e a Bochum: era uno dei maggiori esperti italiani di filosofia e cultura tedesca, in particolare dell’Ottocento.
Bodei è stato infatti un grande studioso dell’idealismo tedesco e in particolare del pensiero di Hegel, a proposito del quale ha lasciato numerosi studi (uno dei più famosi è Sistema ed epoca in Hegel, pubblicato a trentasette anni nel 1975). Gli interessi di Remo Bodei spaziavano anche sulla storia (si ricordano in particolare i suoi studi sulla opere di Ernst Bloch) e sulla letteratura, in particolare sulle connessioni tra filosofia e letteratura durante il romanticismo (ha studiato la figura di Friedrich Hölderlin, della cui poesia Bodei è stato uno dei più grandi cultori). Di molti esponenti della cultura tedesca (da Hegel a Bloch, da Adorno a Rosenkranz), Bodei ha curato le traduzioni italiane.
Oltre che all’Università di Pisa, Bodei ha insegato alla UCLA di Los Angeles ed è stato visiting professor in diverse università in tutto il mondo (in particolar modo negli Stati Uniti). Tra i numerosi riconoscimenti spicca il Premio Nazionale Letterario Pisa, nella sezione saggistica, ottenuto nel 1992. Infine, Remo Bodei è stato per molti anni il direttore scientifico del festival culturale Con_vivere di Carrara, che ha contribuito a portare a livelli di rilevanza nazionale.
Addio a Remo Bodei, filosofo e grande studioso della filosofia |