A Milano nasce un nuovo museo d’arte moderna e contemporanea: BFF Gallery


BFF Bank inaugura BFF Gallery, spazio espositivo nella sede centrale di Milano. Il nuovo museo, che valorizza la collezione d’arte della banca, apre con una mostra dedicata a Paradiso Perduto di Enrico Baj. Ingresso gratuito su prenotazione dal 3 aprile 2025.

Milano si arricchisce di un nuovo spazio dedicato all’arte. BFF Bank ha annunciato l’apertura di BFF Gallery, un museo nato all’interno di Casa BFF, la sede centrale del Gruppo inaugurata lo scorso novembre. Il nuovo spazio espositivo, accessibile gratuitamente su prenotazione, mira a promuovere la cultura e l’arte italiana attraverso la condivisione della collezione d’arte moderna e contemporanea della banca. BFF Gallery si inserisce in un più ampio impegno del Gruppo per la valorizzazione del patrimonio culturale. La creazione del museo risponde a una visione di responsabilità sociale, con l’obiettivo di restituire alla collettività parte del valore generato dall’istituto finanziario. Mostre ed eventi animeranno questo spazio, pensato per stimolare il dialogo tra pubblico e opere d’arte, offrendo un’esperienza culturale accessibile e di alto valore scientifico. La concezione di BFF Gallery nasce dalla riflessione su come ottimizzare gli spazi di Casa BFF. La scelta di trasformare parte della sede in un museo si basa sull’idea che la rigenerazione urbana debba avere al centro le persone. Progettata per favorire l’inclusione e la condivisione, la galleria mantiene la trasparenza architettonica dell’edificio, risultando visibile dall’esterno pur garantendo la protezione delle opere esposte. L’area espositiva, in parte interrata, preserva le opere dalla luce diretta, creando un ambiente ideale per la loro conservazione.

La collezione d’arte contemporanea di BFF Banking Group ha una storia che risale agli anni Ottanta e comprende circa 250 opere di alcuni tra i più importanti artisti italiani del Novecento. Tra questi, Valerio Adami, Franco Angeli, Enrico Baj, Alberto Burri, Lucio Del Pezzo, Lucio Fontana, Gianfranco Pardi, Arnaldo Pomodoro, Giò Pomodoro, Mario Schifano ed Emilio Tadini. Nel 2019 è stato avviato un importante lavoro di censimento, restauro e digitalizzazione della collezione, culminato nel progetto Art Factor, volto a promuovere il patrimonio artistico del Gruppo anche a livello internazionale. Dal 2021, la collezione è stata protagonista di una mostra itinerante che ha toccato diverse città europee e statunitensi, accompagnata dalla pubblicazione di due volumi realizzati con il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero della Cultura. L’apertura al pubblico di BFF Gallery sarà inaugurata con la mostra Baj + Milton – Paradiso Perduto. I paradossi della libertà, che esporrà fino al 17 ottobre 2025 una serie di quaranta acqueforti realizzate da Enrico Baj nel 1987. Le opere si ispirano al celebre poema Paradise Lost di John Milton, che in oltre diecimila versi racconta le origini dell’umanità, dalla creazione di Adamo alla cacciata dall’Eden. Il poema di Milton ha influenzato artisti di ogni epoca, fornendo spunti di riflessione sulla condizione umana e sulla libertà. La mostra offrirà ai visitatori un viaggio attraverso l’interpretazione visionaria di Baj, i cui lavori si distinguono per l’uso ironico e provocatorio delle forme e dei materiali.

La nuova BFF Gallery a Milano.
La nuova BFF Gallery a Milano.

“BFF Gallery è nata non solo dalla necessità di trovare una sistemazione per la collezione della Banca, ma soprattutto dal desiderio di creare, all’interno di Casa BFF, un luogo che favorisse la connessione tra le persone e la trasmissione di conoscenze”, dichiara Massimiliano Belingheri, Amministratore Delegato di BFF Banking Group. “Abbiamo deciso di farlo attraverso un museo, consapevoli che l’arte può essere uno strumento unico di dialogo con gli altri e di stimolo alla creatività e alla crescita, sia per le aziende che per la società. Ci auguriamo che possa essere davvero un luogo accessibile e per tutti, per la promozione della cultura e dell’arte italiana e per la condivisione con tutta la comunità dei valori del nostro Gruppo”.


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