Il governo ha deciso di celebrare i cinquecento anni dalla morte di Leonardo da Vinci, che coincideranno nel 2019, di Raffaello Sanzio, nel 2020, nonché i settecento anni dalla morte di Dante Alighieri, che cadranno nel 2021.
Per tale iniziativa, il Comitato interministeriale per la programmazione economica ha stanziato, nelle scorse settimane, una somma di 15 milioni di euro destinati con particolare attenzione alla produzione di materiale audio visivo. “Questo risultato è frutto di un lavoro di squadra con i colleghi Dario Parrini, già sindaco di Vinci, e Laura Cantini. Mi sento di ringraziare anche il ministro Franceschini, perché questo è stato possibile anche grazie a una programmazione seria e efficace e alla sinergia fra Governo, Regioni e enti territoriali”, ha dichiarato Luca Lotti, ministro per lo sport.
L’onorevole Parrini ha dichiarato: “Le celebrazioni del cinquecentenario di Leonardo devono vedere investimenti eccezionali su tre fronti: infrastrutture e mobilità, rigore scientifico e promozione turistico-culturale: ci sono le premesse per lavorare bene in tutti e tre questi ambiti. Con queste risorse abbiamo la possibilità di fare una cosa grande, come già è stata nel 1952 per i 500 anni dalla nascita dell’artista vinciano. Sul rigore scientifico da sempre Vinci sa unire la divulgazione e la serietà, e sicuramente saremo in grado di costruire un contenitore solido e efficace sotto tutti i punti di vista”.
15 milioni di euro per celebrare Leonardo, Raffaello e Dante |