Nonostante gli appelli alle vacanze italiane, c’è ancora un milione e mezzo di connazionali che, anche quest’anno, andranno in vacanza all’estero: lo ha rilevato un’indagine Coldiretti/Ixè. Si tratta di numeri dimezzati rispetto allo scorso anno (1,5 milioni di italiani che trascorreranno le vacanze all’estero in agosto nel 2020 contro i 3,3 dello stesso periodo del 2019), ma, rileva Coldiretti, sono comunque persone che “sfidano i rischi connessi alla pandemia”, in quanto sussistono “pericoli di contagio legati a chi rientra dalle ferie in altri Paesi, che hanno portato alla predisposizione di nuovi test rapidi per il coronavirus da effettuare negli aeroporti e alle frontiere”. Il riferimento è ai provvedimenti che alcune regioni stanno adottando nei confronti degli abitanti che rientrano dalle vacanze: in Puglia, ad esempio, è stato stabilito l’obbligo di quarantena per chi torna da Grecia, Malta o Spagna, mentre l’Emilia Romagna ha decretato il tampone obbligatorio per chi rientra da Grecia, Malta, Spagna o Croazia.
“Tra coloro che hanno scelto di varcare comunque i confini nazionali”, si legge in una nota di Coldiretti, “la stragrande maggioranza viaggia in Europa pur se le mete comunitarie non riducono di certo i pericoli di infezione, soprattutto in caso di mancata osservanza delle misure di precauzione, a partire dall’utilizzo della mascherina”.
Cresce invece la percentuale di chi sceglie l’Italia come meta della propria vacanza: dall’86% dei vacanzieri dell’anno scorso si passa al 93% di quest’anno. Sono però calati gli italiani che scelgono gli alberghi, mentre salgono i numeri di chi utilizza case, di proprietà o di terzi, oppure che soggiornano presso agriturismi che, “spesso situati in zone isolate in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto”, sottolinea Coldiretti, “sono forse i luoghi più sicuri per le ferie estive perché è più facile garantire il rispetto delle misure di precauzione per difendersi dal contagio”.
Ancora, il 35% dei vacanzieri ha scelto di trascorrere il proprio soggiorno evitando il più possibile contatti con altre persone e rimanendo a casa da soli o con la propria famiglia. Un ulteriore 59% ha scelto solo amici stretti o fidati, mentre solo l’8% non ha voluto rinunciare alle vacanze di gruppo, cercando di fare nuove conoscenze. Inoltre, ultimo dato, un’ulteriore novità: 1 italiano su 4, secondo l’indagine Coldiretti/Ixè, quindi il 25% dei vacanzieri, ha scelto una destinazione vicino casa, ovvero all’interno della propria regione, malgrado il via libera agli spostamenti su tutto il territorio nazionale.
Coldiretti: 1,5 milioni di italiani in vacanza all'estero “sfidano il virus” |