A Firenze è terminato il restauro del monumento funebre di Vincenzo Peruzzi, figura chiave nella storia della Firenze preunitaria che ha svolto un ruolo cruciale nello sviluppo della città. Il monumento, che si trova nel complesso di Santa Croce, ospita le spoglie del gonfaloniere Vincenzo Peruzzi (1789 – 1847), è opera di Odoardo Fantacchiotti e il suo restauro è stato reso possibile da Opera di Santa Croce e Inner Wheel Club Firenze Medicea.
La presidente dell’Opera di Santa Croce, Cristina Acidini, e la vicepresidente del Club Inner Wheel Firenze Medicea, Clara Falchi, hanno presentato il restauro questa mattina: i dettagli dell’intervento sono stati illustrati dalla conservatrice dell’Opera, Eleonora Mazzocchi, e dalla restauratrice Paola Rosa, che ha condotto i lavori con Emanuela Peiretti.
Il monumento, realizzato in marmo bianco di Carrara, Bardiglio grigio e Portasanta toscana, ha subito un accurato intervento di pulitura. Questo restauro ha riportato alla luce la bellezza originale delle superfici e delle cromie dei vari tipi di marmo, rendendo nuovamente leggibili i dettagli scolpiti.
Vincenzo Peruzzi, padre di Ubaldino (storico sindaco di Firenze) e zio di Bettino Ricasoli, si distinse in molteplici ambiti. Tra i suoi contributi, si ricordano la realizzazione della ferrovia Leopolda, la gestione dell’illuminazione a gas dell’antica via dei Calzaioli, la costruzione di case a canone calmierato per affrontare il caro-pigioni, e l’innovazione in agricoltura. Fu anche uno dei fondatori della Cassa di Risparmio di Firenze e provveditore del Teatro della Pergola. Inoltre, sostenne la Società per la diffusione del Mutuo insegnamento, sistema didattico anticipatore delle esperienze di don Milani e della Scuola di Barbiana.
Realizzato nel 1848, il monumento di Odoardo Fantacchiotti, studioso del Quattrocento toscano, è un omaggio allo stile rinascimentale, richiamando l’opera di artisti come Bernardo Rossellino, Mino da Fiesole e Donatello. Il ritratto di Vincenzo Peruzzi, scolpito con naturalezza toccante, domina il centro del monumento. Solo i dettagli come gli abiti ottocenteschi e le date sull’epigrafe rivelano a un occhio esperto che l’opera non appartiene al Quattrocento. Il restauro del monumento di Vincenzo Peruzzi non solo onora un protagonista della storia cittadina, ma arricchisce anche la comprensione della Firenze preunitaria, mantenendo viva la memoria di figure chiave del passato.
Firenze, termina il restauro del monumento di Vincenzo Peruzzi in Santa Croce |