Gli artisti dell’arte contemporanea internazionale incoraggiano e sostengono l’Italia e Palazzo Strozzi: già tre hanno inviato i loro videomessaggi, visibili sul sito di Palazzo Strozzi del progetto In Contatto.
Il primo è stato Tomás Saraceno, che nella sede museale fiorentina ha in corso la mostra Aria: nel suo videomessaggio, partendo dalla descrizione di una delle opere esposte, Particular Matter(s) Jam Session, ha invitato tutti a riflettere in modo nuovo su concetti come condivisione, consapevolezza e solidarietà.
“Quest’opera si basa su un fascio di luce che illumina ciò che fluttua nell’aria. Ci sono milioni e milioni di particelle che si muovono e il loro movimento è influenzato da come ci muoviamo. Se, per esempio, parlo molto vicino… o se muovo alcune particelle del mio maglione… potete vedere molte più particelle rilasciate nell’aria. Se invece parlo un po’ più distante queste particelle iniziano a muoversi più lentamente. Quello che ascoltereste a Palazzo Strozzi, quello che ascoltate adesso in questo video, è il suono che queste particelle producono quando si muovono. Ogni volta che mi muovo più velocemente sentirete il suono con frequenza maggiore. È questo “bip bip bip”… Se ci muoviamo più lentamente le particelle producono un suono diverso. Questo è un modo per sonorizzare il modo in cui ci muoviamo sulla Terra o il movimento delle particelle nell’aria. Questo significa che se in questo momento dobbiamo muoverci più lentamente, il suono sarebbe diverso e le particelle si muoverebbero più lentamente. Questo significa solidarietà per tutte le persone in Italia, in Europa e nel mondo. Speriamo di diventare consapevoli delle nostre azioni, di come l’aria si muove oggi e di quanto il nostro movimento possa influenzare le cose, e anche di come possiamo limitare il movimento di alcune delle particelle che oggi sono diventate così dannose per molte persone sul pianeta Terra. Il nostro movimento influenza la velocità con cui le particelle si muovono nell’aria. Riduciamo i nostri spostamenti per rallentare lo spostamento delle particelle e aiutare tutti a stare più al sicuro. In solidarietà di Palazzo Strozzi, l’Italia e il mondo muoviamoci in modo diverso per un futuro migliore”. A questo link il videomessaggio di Tomás Saraceno.
Anche Ai Weiwei ha inviato il suo personale contributo con una riflessione sull’emergenza Coronavirus, invitando tutti a stare a casa, ma a rimanere uniti.
“In questo momento difficile mi auguro che stiate bene. Come sappiamo tutti, il Coronavirus rappresenta una reale sfida in questi giorni così inconsueti. Molte persone stanno soffrendo. E non c’è confine, nazionalità, classe sociale o religione che possa eludere questo virus, quasi “democratico”. Come sappiamo non esiste una soluzione chiara per qualcosa che è successo in modo così imprevedibile e quasi misterioso, creando tanta incertezza che sta influenzando profondamente la nostra vita e che ha provocato la morte di molte, molte persone. Tutto questo continuerà ancora per un po’. Tutto questo ci fa capire che la vita è fragile e che non possiamo mai dare per scontata una vita pacifica. Dobbiamo combattere, dobbiamo lottare. Ciò richiede solidarietà, richiede comprensione, ricerca scientifica, ma soprattutto richiede una nostra prospettiva sulla vita stessa. La vita è una lotta e la vita è piena di cose inaspettate. Credo sia fondamentale in questo momento essere pienamente consapevoli della situazione che stiamo vivendo e assumere un atteggiamento positivo: state a casa ma rimanete uniti. Grazie”. Qui il link per vedere e ascoltare il videomessaggio di Ai Weiwei.
Si è aggiunta anche Marina Abramovic con il suo messaggio di solidarietà e di incoraggiamento per l’Italia. Queste le sue parole: “Questo è il mio messaggio per l’Italia e per gli italiani, che io amo profondamente. Sappiamo che questo è un momento di crisi e che il virus ormai è ovunque. Ma allo stesso tempo dobbiamo imparare una lezione da questi disastri. Gli italiani stanno dimostrando grande coraggio, un profondo senso di comunità e umanità. Dobbiamo combattere insieme. È qualcosa che passerà e ciò che rimarrà sarà un’esperienza davvero importante: la coscienza umana deve cambiare, il nostro approccio al mondo e al pianeta deve cambiare. Questa è la lezione che dobbiamo imparare. Italia, ti amo. Il mio cuore è con voi”. A questo link il videomessaggio di Marina Abramovic.
Artisti contemporanei internazionali incoraggiano l'Italia. I videomessaggi di Saraceno, Ai Weiwei e Abramović |