UniCredit annuncia la sua strategia per rendere l’arte accessibile a tutti e lancia il nuovo sito web di UniCredit Art Collection (a questo link), che per la prima volta aprirà le porte della banca al mondo. Una collezione che comprende oltre duecento opere e più di cento artisti provenienti dalle collezioni in Austria, Germania e Italia: Giacomo Balla, Georg Baselitz, Pizzi Cannella, Antonio Donghi, Dan Flavin, Jakob Gasteiger, Hans Hartung, Axel Hütte, Cornelius Völker e Walter Pichler sono solo alcuni dei nomi presenti. La collezione abbraccia vari periodi, dagli antichi maestri a una moderna dimensione internazionale con opere della seconda metà del XX secolo, con forti legami territoriali strettamente legati alle radici storiche di ciascuna area geografica in cui UniCredit opera.
Il digitale è una parte fondamentale del percorso di trasformazione di UniCredit e intento di questa nuova piattaforma è sfruttare l’infrastruttura digitale della banca per condividere i capolavori con un pubblico più ampio e rendere accessibile il patrimonio artistico della banca. La galleria online comprende anche una sezione didattica rivolta sia ai bambini che agli adulti per conoscere gli artisti della collezione e le loro opere.
A questo si affianca un programma di mostre, collezioni tematiche, interviste agli artisti e aggiornamenti su mostre e prestiti museali. Le opere d’arte di UniCredit sono esposte in uffici, filiali e musei di tutto il mondo e nel primo semestre del 2023 UniCredit ha gestito sei prestiti a breve termine con sei diverse istituzioni in tutto il Paese, coinvolgendo ventisei opere d’arte. UniCredit ha inoltre stipulato una serie di accordi di sponsorizzazione con istituzioni artistiche di alto profilo, tra cui l’Arena di Verona, la Filarmonica della Scala di Milano e il Teatro San Carlo di Napoli.
Per celebrare l’avvio di questa strategia e la digitalizzazione della propria collezione d’arte, UniCredit ha riunito una selezione di opere per una mostra dal titolo Inversamente. L’esposizione curata dall’ex Direttore del MAXXI 2016-2023 (Museo nazionale delle arti del XXI secolo), Bartolomeo Pietromarchi, spazia dall’arte dei primi anni Sessanta all’inizio del nuovo millennio, accostando opere di alcuni dei maggiori protagonisti della scena artistica moderna e contemporanea, quali Hans Hartung, Mario Schifano, Gerhard Richter e Shirin Neshat.
“La nuova iniziativa di UniCredit che condivide la sua vasta collezione di opere d’arte riflette la missione chiave di sostenere le comunità locali, promuovendo l’educazione artistica e sostenendo artisti e istituzioni artistiche in tutto il mondo. Con una delle più grandi raccolte aziendali d’Europa, UniCredit è in una posizione unica per sbloccare un tesoro di capolavori che il grande pubblico può esplorare e apprezzare”, ha dichiarato il curatore Pietromarchi.
Immagine: Ruth Beraha, A me gli occhi (2021; scritta al neon soffiata e piegata a mano, montata su Dibond, 35 x 120 x 11 cm; UniCredit Art Collection). Foto Sebastiano Pellion di Persano.
Online UniCredit Art Collection, il nuovo sito per scoprire la grande collezione d'arte della banca |