La casa d’aste inglese Cheffins’ Fine Art ha annunciato oggi la scoperta di un dipinto raffigurante un cane corso dal mantello beige con paesaggio montuoso sullo sfondo: gli esperti di Cheffins’ lo hanno attribuito al Guercino (Cento, 1591 - Bologna, 1666). Si tratterebbe, nel caso, di un rarissimo dipinto di un singolo animale realizzato dal grande maestro emiliano. L’opera è rimasta in una residenza di campagna del Suffolk per 167 anni e fino a oggi era rimasta sconosciuta agli studiosi. Andrà in asta il 7 marzo da Cheffins’.
“L’attribuzione al Guercino”, ha dichiarato Sarah Flynn, capo della sezione pittura di Cheffins’, "è sostenuta da Nicholas Turner, un’autorità per quel che riguarda l’opera dell’artista, da John Somerville, senior curator della Lobkwicz Collection di Praga, e da Francesco Petrucci, che ha richiesto il dipinto per la mostra Cani in posa in programma a Torino nel 2018. Lo stile fa pensare a un periodo di transizione nella carriera del pittore, all’incirca tra il 1625 e il 1630. Anche se il Guercino spesso incluse cani in ritratti e in altre composizioni, c’è un solo altro dipinto di questo tipo, il famoso Ritratto del cane Aldrovandi conservato al Norton Simon Museum di Pasadena, in California".
“La personalità di questo cane”, ha affermato invece lo studioso Nicholas Turner, “è osservata e resa così splendidamente da suggerire che questo fosse il cane dell’artista stesso, o almeno un cane che il Guercino ammirava, a cui era legato e al quale era evidentemente affezionato. Tenendo a mente questo particolare, il dipinto sarebbe dunque da assegnare al genere del ritratto molto più del cane Aldrovandi”.
Il Cane Aldrovandi è passato in asta negli anni Settanta e all’epoca era considerato l’unico ritratto d’animale del Guercino: la scoperta del cane di Cheffins’ comporterebbe un’importante aggiunta al catalogo. L’animale, stando al Kennel Club of Great Britain e all’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, sarebbe, come anticipato, un cane corso, una razza antica nota fin dai tempi dei romani per il suo fisico robusto, la sua forza e la sua resistenza.
Nell’immagine, il dipinto appena scoperto
In Inghilterra spunta un cane attribuito al Guercino. Andrà in asta il 7 marzo |