È stata rinvenuta una cartella con circa duecento disegni di soggetto erotico, per i quali sono stati fatti i nomi di alcuni importanti artisti come Amedeo Modigliani, Auguste Rodin, Alberto Vargas, Franz von Bayros, Mirko Vucetich (a quest’ultimo sarebbe attribuibile la grande maggioranza dei lavori). Ad annunciare il ritrovamento dei fogli è stato Andrea Speziali, giovane dottore di ricerca (classe 1988) in grafica e illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Urbino, perito presso il tribunale di Rimini e direttore artistico del progetto “Italia Liberty”. La cartella appartiene a un erede romano che l’ha trovata negli archivi del padre e l’ha sottoposta all’attenzione di Speziali per un expertise.
I disegni, si legge nel comunicato diffuso dallo stesso Speziali, sono “pastelli, carboncini, matite colorate, acquerelli e chine datati da inizio Novecento agli anni dell’Art Déco assieme a qualche opera datata anni ’60”. Su alcuni fogli, infatti, comparirebbero date e firme degli autori. Sono quasi tutti in buono stato di conservazione. I temi sono tutti di carattere erotico e pornografico: episodi mitologici, orge, scene di bordelli, figure di donne in atti di autoerotismo esplicito.
Alcune delle opere rinvenute saranno esposte alla mostra L’education sexuelle. Il Novecento nelle case chiuse tra New York e Parigi, in programma dal 23 luglio al 5 agosto al Palazzo del Turismo di Riccione (il curatore è lo stesso Speziali). Adesso occorre ovviamente attendersi ulteriori esami da parte della comunità degli esperti che dovranno confermare o meno la scoperta.
Ritrovata una cartella con duecento disegni erotici di inizio Novecento |