Da sabato 28 marzo 2020, alle ore 15, parte la raccolta fondi Artisti in Rete Solidale - ARS per aiutare le strutture sanitarie pubbliche italiane più in difficoltà a causa dell’emergenza Covid-19.
Gli artisti mettono a disposizione alcune delle lore opere a un costo contenuto che potranno essere acquistate tramite i canali social dedicati, facendo direttamente un bonifico agli ospedali di Bergamo e a tutte le strutture sanitarie e alle associazioni di volontariato coinvolte in prima linea contro il Coronavirus. L’elenco completo delle opere è disponibile sul sito https://sites.google.com/view/artistiinretesolidale-ars/ e sono già molti gli artisti che partecipano all’iniziativa: Ale Senso, Emanuele Crotti, Alessandra Carloni, Alessio B, Arcadio Krayon Pinto, Zero Mentale, Alessio Bolognesi, Gianle Lametà, Awer, Tora Aghabayova, Sea Creative, Manu Invisible, Carmine Bellucci, Daniele Vacon Sartirani, Bettina Summer, Silvia Sartano, Paolo Baraldi aka il Baro, Nicola Rezinik, Aqua Aura, Samanta Malavasi e tanti altri. La lista è in continuo aggiornamento e aperta a adesioni spontanee.
L’iniziativa ha preso il via dall’artista Ale Senso, originaria di Bergamo ma che vive a Berlino, e ha dichiarato: “L’emergenza sanitaria, l’emergenza economica, l’emergenza sociale… Sono convinta che sia arrivato il momento per tutti noi di diventare parte attiva e dedicare il nostro tempo e le nostre risorse sia per sostenere quelli di noi che per vocazione professionale sono in prima linea, sia per iniziare a disegnare il dopo, per far sì che ciò che è successo non si ripeta mai più. Dobbiamo, tutti, occuparci della nostra società. Possiamo e dobbiamo rifuggire dal pregiudizio e confrontare le nostre idee con dignità e rispetto piuttosto che rispondere urlando senza ascoltare. Questa esperienza ci insegna che, non importa quanto benestanti o bisognosi si sia, siamo tutti esseri umani con la stessa voglia di vivere assieme e che il bene degli altri è anche il nostro bene. Per agire nell’immediato ho pensato di lanciare una raccolta fondi per sostenere economicamente le nostre strutture sanitarie falcidiate da decenni di tagli alla spesa. A questo scopo metto a disposizione alcune delle mie opere più recenti nelle quali ho raccontato la frammentazione e l’intima solitudine imposte all’essere umano da un’organizzazione sociale sempre più economicista e mercificante, nonché il bisogno di una rinascita”.
Al progetto hanno aderito molti giovani artisti, grazie anche al coinvolgimento della curatrice Elisabetta Bacchin, di Domenico Richichi e dell’artista Emanuele Crotti.
Il logo di Artisti in Rete Solidale - ARS, realizzato da Ale Senso, è ispirato alla catena dell’RNA. “Così come l’RNA messaggero codifica e porta informazioni durante la trascrizione dal DNA ai siti della sintesi proteica, ARS vuole essere una catena umana che codifica e trasporta un messaggio per l’attivazione sociale”.
Di seguito, il meccanismo dell’iniziativa nel dettaglio:
-Le opere sono visibili sulla pagina Facebook e sul profilo Instagram
- Il donatore prenota via e-mail l’opera ed entro 24 ore invia alla stessa mail la prova dell’avvenuta donazione eseguita direttamente all’IBAN degli ospedali segnalati;
- L’opera viene marcata come non più disponibile;
- L’opera regalata verrà spedita non appena possibile a chi ha donato, compatibilmente con le limitazioni agli spostamenti in forza nel paese ove risiede ogni artista.
Per le prenotazioni scrivere a artistiinretesolidale@gmail.com
Nell’immagine, il logo dell’iniziativa
Al via la raccolta fondi di Artisti in Rete Solidale per aiutare le strutture sanitarie italiane |