Il fotografo bielorusso Pavlo Krychko ha realizzato un particolare ritratto del presidente russo Vladimir Putin costituito a sua volta da numerose immagini, 1500 per l’esattezza, tra screenshot e istantanee che rappresentano i più crudi scatti dell’invasione russa nelle città dell’Ucraina. “L’orrore, il dolore, la sofferenza, la morte, i destini sconvolti, i crimini, la disumanità, il male sono tutti in questa immagine”, ha affermato il fotografo. “Guardando tutte queste foto faccio ancora fatica a capire le persone che supportano Putin”.
È un ritratto composto infatti da fotografie che raccontano i giorni della guerra, dagli edifici in fiamme ai carri armati che avanzano portando distruzione ovunque, dalla tragedia di Bucha ai volti di chi cerca di fuggire, dai civili disperati alla fuga dall’ospedale di Mariupol, dai morti abbandonati lungo le strade a tutte quelle persone che combattono e resistono per difendere la loro libertà e i loro territori.
Piccole immagini l’una accanto all’altra che raccontano il dolore e la distruzione di cinquantasette giorni di guerra e che insieme delineano il volto di Putin.
Nell’immagine, un dettaglio del volto di Putin realizzato da Pavlo Krychko.
1500 scatti della guerra in Ucraina delineano il volto di Putin: è l'opera di Pavlo Krychko |