Uno dei più grandi sogni di Christo e Jeanne-Claude sta diventando realtà: dal 18 settembre al 3 ottobre 2021 l’Arco di Trionfo di Parigi, uno dei simboli della capitale francese, sarà letteralmente impacchettato. Si tratta della nuova opera temporanea postuma della coppia: L’Arc de Triomphe empaqueté (Projet pour Paris, Place de l’Étoile-Charles de Gaulle).
In queste ore il team di Christo e Jeanne-Claude sta realizzando l’opera secondo il progetto della coppia, tra i loro primi progetti che però non venne mai realizzato, e ora, a distanza di qualche anno dalla morte di entrambi (Christo nel 2020 e Jeanne-Claude nel 2009), il sogno si avvererà. Tre anni dopo il loro incontro a Parigi, nel 1961 Christo e Jeanne-Claude progettarono di impacchettare l’Arco di Trionfo; nel 1962-1963 Christo ne realizzò un fotomontaggio e nel 1988 un collage, per riprendere in mano il progetto nel 2017. “Sarà come un oggetto vivente che si animerà nel vento e rifletterà la luce. Le pieghe si muoveranno, la superficie del monumento diventerà sensuale. Le persone avranno voglia di toccare l’Arco di Trionfo” dichiarò l’artista.
Ora, dopo sessanta anni dal progetto, il monumento sarà avvolto da 25mila metri quadrati di tessuto riciclabile in polipropilene blu-argento e 3000 metri di corda rossa dello stesso materiale. Cittadini e turisti potranno ammirare così per sedici giorni la grande opera di “impacchettamento” della famosa coppia. Si tratta di un progetto completamente autofinanziato. Soddisfatto anche il Centre des Monuments nationaux, che garantisce la conservazione del monumento: questo progetto giunto alla sua realizzazione intende valorizzare uno dei monumenti simbolo di Parigi.
Il monumento rimarrà accessibile al pubblico per tutta la durata dell’opera temporanea.
Parigi, dopo 60 anni si avvera il grande sogno di Christo e Jeanne-Claude: l'Arco di Trionfo impacchettato |