Due mani giganti arrivano a Venezia per sostenere la facciata di Palazzo Morosini Sagredo, noto anche come Ca’ Sagredo, antico palazzo dimora di una delle famiglie più in vista del patriziato veneziano e oggi sede dell’Hotel Ca’ Sagredo: è Support, la monumentale scultura dell’artista Lorenzo Quinn visibile da ieri e per tutta la durata della Biennale di Venezia 2017 (fino al 26 novembre).
“Riflettendo sui due lati della natura umana, quello creativo e quello distruttivo, così come sulla capacità degli umani di interagire e di creare impatto sulla storia e sull’ambiente”, si legge nella presentazione di Support, "Quinn si rivolge all’abilità degli umani di creare cambiamenti e di ri-equilibrare il mondo attorno a loro - ambientalmente, economicamente, socialmente. Support vede Quinn riflettere e rivolgersi a questi problemi di carattere globale riecheggiando la meticolosa esecuzione e la tecnica dei maestri del passato per creare una scultura unica e potente, che sarà in mostra durante la Biennale di Venezia del 2017".
Le due grandi mani che emergono dalle acque del Canal Grande vogliono idealmente proteggere e sostenere Ca’ Sagredo: potrebbero da un momento all’altro distruggere l’edificio, ma hanno anche il potere di salvarlo. “Venezia”, ha dichiarato Lorenzo Quinn, “è una città d’arte galleggiante che da secoli ispira cultura, ma per continuare a farlo necessita del supporto della nostra e delle future generazioni, perché è minacciata dai cambiamenti climatici e dal degrado”. Una scultura dal significato dunque attualissimo.
Support è promossa da Halcyon Gallery e da Ca’ Sagredo Hotel.
Immagine da Halcyon Gallery
Venezia, mani su Ca' Sagredo. È la scultura di Lorenzo Quinn |