Uno dei più celebri capolavori di Vincent van Gogh (Zundert, 1853 - Auvers-sur-Oise, 1890), la serie dei Girasoli, oggi conservata in diversi musei in tutto il mondo, si sta scolorendo: a rivelarlo è un’analisi degli esperti del Van Gogh Museum di Amsterdam. Van Gogh dipinse quest’opera utilizzando tre tipi di pigmenti gialli di cui due si stanno deteriorando con l’esposizione al sole. Tale scoperta è stata possibile grazie ad un processo di mappatura chimica chiamato “macrosopic X-ray powder diffraction”, che ha permesso di esaminare il dipinto senza mai dover invadere la superficie.
“Siamo stati in grado di vedere dove van Gogh usava il giallo più sensibile alla luce, quelle sono le aree sulle quali i restauratori dovrebbero intervenire”, ha detto Frederik Vanmeert, l’esperto dell’Università di Anversa che sta studiando i quadri. “Abbiamo anche visto che usava un verde smeraldo e una vernice rossa a piombo in aree molto piccole del dipinto che, con il tempo, sono destinate a diventare più bianche”.
Marije Vellekoop, direttrice del Van Gogh Museum di Amsterdam, ha detto: “Ovviamente, monitoriamo lo scolorimento di vari pigmenti e al momento stiamo elaborando tutti i risultati della ricerca. Dopodiché stabiliremo in che modo affrontare la questione. Sappiamo che questo pigmento giallo è stato usato molto da van Gogh e presumiamo che potrebbe succedere la stessa cosa anche in altri dipinti”.
Il problema nasce dal fatto che van Gogh utilizzava pigmenti di qualità scadente. Già nel 2015 un altro studio, in cui era coinvolto lo stesso professor Vanmeert che si sta occupando dei Girasoli, era giunto alla stessa conclusione, e ne avevamo parlato anche sulla nostra rivista dedicando un approfondimento alla questione.
I Girasoli di van Gogh si stanno scolorendo. A rischio il grande capolavoro |