Prosegue HollAndMe - Dutch Street Art In Six Italian Cities, il progetto di arte urbana, parte del più ampio programma culturale (S)punti di Vista dell’Ambasciata e del Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia in partnership con INWARD - Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana e in collaborazione con sei ACU - Associazioni per la Creatività Urbana di tutta Italia. Il progetto è giunto infatti alla sua seconda tappa, a Santa Croce di Magliano (Campobasso).
Protagonista è l’artista olandese Maaike Canne, illustratrice che vive a Rotterdam, chiamata in territorio molisano dall’ACAG - Associazione Culturale Antonio Giordano in occasione della ottava edizione del PAG - Premio Antonio Giordano. Dal 2014, l’intento del PAG è quello di instaurare un forte dialogo tra le opere e il territorio: gli artisti chiamati a intervenire nel comune molisano, si sono sempre confrontati con tematiche legate alla cultura locale o all’architettura del luogo.
Lo stile e la natura poliedrica di Maaike Canne, che unisce tradizione, architettura e design, si fa portavoce di un messaggio universale: si rivolge sia allo spettatore sia allo spazio urbano, restituendo così al territorio un intervento che è in realtà un invito a fermarsi per contemplare la scena e immergersi in un mondo ideale e onirico.
L’opera di Canne intende stimolare l’immaginazione, alimentando in qualche modo l’ottimismo.
“Siamo entusiasti di portare l’arte urbana olandese in Molise sostenendo l’opera di una mente creativa così originale, vivace e potente”, spiega Bas Ernst, attaché culturale presso l’Ambasciata dei Paesi Bassi a Roma, "e di farlo in partenariato con il Premio Antonio Giordano, la cui missione converge con il nostro obiettivo di generare dialogo su temi sociali attraverso l’arte. L’opera di Maaike Canne ha molti livelli di lettura ed è una testimonianza poetica di come i nostri mondi interiori ed esteriori interagiscono tra loro».
Daydream, questo il titolo dell’opera, è profondamente influenzata dagli spazi liminali di architettura e natura del territorio su cui l’artista ha creato: questo murale onirico rappresenta una realtà tra due mondi che convivono fianco a fianco, che sembrano familiari ma surreali allo stesso tempo. L’opera permette allo spettatore di pensare contemporaneamente in due e tre dimensioni, offrendo così la sensazione di essere sia all’esterno sia all’interno della stessa, mentre lo spazio, la prospettiva e il colore giocano un ruolo importante nell’impostazione della scena. “I tempi sono e sono stati duri per molte persone”, ha affermato l’artista. “Quindi volevo disperatamente creare un’opera rilassante e serena che permettesse alle persone di allontanarsi per un momento dallo stress quotidiano. Un luogo dove tutti potessero sognare un po’ e riflettere”.
Realizzata con colori acrilici al quarzo, l’opera è dipinta sulla parete di un edificio dei primi anni del secolo scorso, una tipica abitazione popolare che costeggia il centro storico di Santa Croce di Magliano. Affacciata su una delle strade più frequentate del comune molisano, Daydream diventa così parte integrante di una galleria a cielo aperto insieme ad altri quaranta interventi di arte urbana, realizzati nelle ultime sette edizioni del Premio.
Daydream rientra in HollAndMe, progetto che si inserisce nel più ampio (S)punti di Vista, programma culturale dell’Ambasciata e del Consolato Generale dei Paesi Bassi in Italia che, per il 2021, intende portare nuovi esempi di creativitá olandese all’attenzione del grande pubblico italiano, creando, anche attraverso la forza dirompente dell’Urban Art, un dialogo intorno a temi sociali come i diritti umani, il cambiamento climatico e l’inclusione.
Per info: inward.it
Street art olandese in sei città italiane: seconda tappa è in Molise |