Grand Budapest Hotel, il film di grande successo scritto, diretto e co-prodotto da Wes Anderson nel 2014 che si ispira agli scritti dell’autore austriaco Stefan Zweig, e che ha vinto quattro premi Oscar nel 2015 (migliori costumi, migliore scenografia, miglior trucco, migliore colonna sonora) oltre a numerosi altri riconoscimenti come il premio al Festival internazionale del cinema di Berlino, è stato rivisitato in versione illustrata.
Opera dell’illustratrice fiorentina Luchadora (Alessandra Marianelli) che ha riletto alcune delle scene più iconiche del film, nell’ambito del progetto editoriale This Is Not A Love Song. Complessivamente sono dodici fotogrammi illustrati, dalle ambientazioni della Repubblica di Zubrowska, la città immaginaria in cui è ambientata la storia, ai personaggi chiave della pellicola, come Zero Moustafa, proprietario del lussuoso albergo.
I disegni di Luchadora sono riuniti in un cofanetto di carta che rimanda alle VHS degli anni Novanta. La confezione include anche un poster, illustrazioni introduttive e stickers.
Nasce la versione illustrata di Grand Budapest Hotel di Wes Anderson |