Un nuovo eco-murale a Roma: è VentiduePortoFluviale - Mela Mundi ed è stato realizzato dallo street artist Zed1 nel quartiere Ostiense. Lunga 45 metri e alta 6 metri, l’opera si estende sulle mura di via del Porto Fluviale ed è stata voluta dalla proprietà di Porto Fluviale, in occasione del decimo anniversario del locale, a cura della no profit Yourban 2030 e con il patrocinio del Municipio VIII di Roma.
Il nuovo intervento urbano, in un luogo simbolo dell’archeologia industriale capitolina, racconta la storia del mondo attraverso gli occhi di una mela come simbolo e “messaggero” della natura stessa: un’originale narrazione a quadri, con finale a sorpresa, in cui da Eva alla contemporaneità, passando per l’epoca romana e il Medioevo si racconta l’umanità attraverso un’inedita testimone con l’invito a riconciliarsi con la natura, nel rispetto dell’ambiente.
Con VentiduePortoFluviale - Mela Mundi, situato di fronte ad Hunting Pollution creato nel 2018, segna non solo la nascita di un nuovo eco-murale, ma anche la creazione del primo quadrante urbano italiano eco-riqualificato con una superficie totale, in un’area di 2000 metri quadrati, di 1200 metri quadrati di pittura purifica-aria. VentiduePortoFluviale è realizzato infatti con le eco-pitture Airlite, una tecnologia brevettata in grado di eliminare batteri, virus e l’inquinamento atmosferico (NOx).
"Con VentiduePortoFluviale vogliamo celebrare i dieci anni di attività", ha dichiarato uno dei proprietari del locale, Gino Cuminale. “Dare un seguito al profilo artistico che il locale sostiene già dalla sua nascita e, soprattutto, regalare a Roma una bellissima impronta artistica che, grazie alla vernice in grado di eliminare l’inquinamento atmosferico, possa essere anche un significativo apporto anti-smog”.
"Il primo quadro che dà inizio al racconto di Mela Mundi rappresenta la prima mela per antonomasia". spiega Zed1, “quella di Eva, originaria e pura. Il secondo è il riquadro che rappresenta le differenze sociali. Nel terzo riquadro, lo stesso vassoio con gli avanzi dell’imperatore è preso d’assalto da servi e schiavi. Con il quarto riquadro arriviamo nell’era delle Crociate, con un cavaliere che appicca il fuoco in nome di Dio. La rivoluzione industriale del quinto riquadro è l’inizio della contaminazione delle mele/natura, mentre il sesto racconta l’era contemporanea: in un mondo inquinato, la natura è ormai trasformata dall’uomo che sfoggia una mela cubica, innaturale, lontana dalle origini e dalla natura stessa. All’interno di Porto Fluviale il finale a sorpresa, che si fa auspicio: Eva riabbraccia la natura, inizia nuovamente il processo dell’umanità, che affida alle nuove generazioni il cambiamento”.
“Già nel 2021”, ha affermato Veronica De Angelis, Presidente di Yourban2030, "per l’Anno Internazionale dell’Economia Creativa per lo Sviluppo Sostenibile, come no profit abbiamo iniziato a incontrare aziende e imprese, pubbliche e private, in un’ottica di Responsabilità Sociale d’impresa per sensibilizzare i singoli imprenditori per perseguire gli SDGS (Sustainable Development Goals) fissati dalle Nazioni Unite attraverso l’arte e la riqualificazione urbana, partendo dalle periferie. Con VentiduePortoFluviale - Mela Mundi, grazie a Porto Fluviale, torniamo lì da dove siamo partiti nel 2018. Ritrovarci qui di nuovo oggi conferma la formula virtuosa di Yourban2030 e della sua visione, in rete tra privati e istituzioni, verso una città sempre più a dimensione di bellezza e ambiente".
Foto di Guillermo Luna
Roma, un nuovo eco-murale racconta la storia del mondo attraverso gli occhi di una mela |