In attesa dell’uscita al cinema del nuovo film Barbie diretto da Greta Gerwig che racconta la storia della bambola Barbie che vive a Barbie Land e che viene cacciata dal paese perché non ha un aspetto perfetto, decidendo quindi di partire per il mondo umano in cerca della vera felicità, il duo di artisti Drift ha decostruito la famosa bambola per poi fondere i suoi elementi e riassemblarli in una nuova opera su piccola scala dal titolo Materialism Barbie. Il duo ha condiviso su Instagram video del processo creativo: le parti del corpo di Barbie vengono divise e modellate in blocchi rettangolari, poi questi ultimi disposti all’interno di una cornice bianca in una nuova composizione.
“Il 2023 è l’anno della Barbie mania”, ha scritto il duo sul post Instagram. "Come parte della nostra serie di opere Materialism, abbiamo decostruito l’iconico giocattolo e possiamo confermare: life in plastic is still fantastic". Il duo sta recentemente affrontando un progetto di ricerca sul materialismo, analizzando il modo in cui le persone interagiscono con gli oggetti quotidiani creati dall’uomo. “Prodotti di uso quotidiano come automobili, matite o orologi sono stati ridotti alle materie prime specifiche di cui sono composti e poi mostrati sotto forma di blocchi rettangolari”, ha spiegato ad Artnet news Louise Snouck Hurgronje, che rappresenta il duo di artisti. E la Barbie decostruita fa parte di questo progetto.
Immagine: DRIFT, Materialism Barbie (2023). Su concessione degli artisti
Il duo di artisti Drift realizza la Barbie decostruita |