Anche quest’anno, come da quasi cent’anni, Bologna ha bruciato il suo tradizionale Vecchione di Piazza Maggiore per salutare il vecchio anno e dare il benvenuto al nuovo, ma lo ha fatto in veste digitale attraverso il poetico corto d’animazione di Chiara Rapaccini, in arte RAP. L’artista, testimonial anche di una raccolta fondi in favore dei bambini, per un Capodanno nel segno della solidarietà, ha regalato infatti alla città un corto animato d’autore: sullo sfondo di una Bologna stilizzata e sognante, con i suoi simboli e le sue architetture, dai Portici a San Luca a San Petronio, un rider solitario percorre le strade deserte nella notte di Capodanno. Dietro alle finestre delle case scorrono immagini della nuova quotidianità, tra videochiamate agli amori lontani, la noia di giornate spesso uguali, l’incertezza che entra nei salotti illuminati dalle tv che trasmettono i notiziari. Dalle finestre cadono le parole di cui disfarsi, che il rider raccoglie nel suo portapacchi per farne un falò in Piazza, bruciando il vecchio per lasciare spazio alla speranza di un nuovo anno che possa restituirci la vita di prima. Ad accompagnare l’animazione sono le note di Futura di Lucio Dalla (celebre brano che nel 2020 ha compiuto i suoi quarant’anni), grazie alla collaborazione di Fondazione Lucio Dalla, Universal Music Publishing Ricordi Srl, Emi Music Publishing Italia Srl e Sony Music Entertainment Italy spa.
Chiara Rapaccini è inoltre testimonial della campagna di crowdfunding Capodanno del cuore attiva sulla piattaforma ideaginger.it a favore di Ageop Ricerca e Piccoli Grandi Cuori Onlus. Chi contribuisce, versando anche una piccola cifra, riceve in cambio originali ricompense in stile RAP in edizione limitata ed esclusiva: mascherine, magneti, quaderni, shopper, fino ai bozzetti inediti della campagna Capodanno 2021, prodotti in serie numerata e autografati dall’artista.
“Il corto è un omaggio a Bologna, ma parla in realtà a tutti noi: racconta sentimenti che mai come oggi possiamo definire universali” spiega l’artista Chiara Rapaccini. “Desideravo regalare ai bolognesi una fine d’anno leggera e fiduciosa nel futuro, con ironia ma nel rispetto di questi tempi così difficili. Spero che il video piaccia e sia un augurio di speranza”.
Il video della RAP ha animato il capodanno bolognese, trasmesso in streaming sul sito e sul canale YouTube del Comune di Bologna, insieme all’omaggio della Cineteca di Bologna e al Concerto a porte chiuse dell’Orchestra e Coro del Teatro Comunale della città, con un programma ricco di celebri brani, da Puccini a Mozart, da Rossini a Mendelssohn.
Bologna, corto d'animazione d'autore brucia il Vecchione sulle note di Dalla |