Il celebre architetto Santiago Calatrava produrrà a Capodimonte opere in porcellana destinate alla Chiesa di San Gennaro nel Real Bosco in occasione della sua prossima riapertura.
Le porcellane verranno realizzate in collaborazione con maestri ceramisti e con gli studenti dell’Istituto ad indirizzo raro Caselli-De Sanctis, che ha sede nel Real Bosco di Capodimonte nell’edificio dove sorgeva la storica Manifattura della Porcellana.
I seminari e i laboratori sono legati alla mostra Santiago Calatrava. Nella luce di Napoli, a cura di Sylvain Bellenger e Robertina Calatrava, in corso fino al 13 gennaio 2021.
Il dirigente dell’Istituto, Valter Luca De Bartolomeis, ha ringraziato Calatrava per “la generosità dimostrata verso gli studenti, sottolineando l’importanza che la storica Manifattura della porcellana parli anche un linguaggio contemporaneo” e il direttore del Museo e Real Bosco di Capodimonte Sylvain Bellenger, il quale ha evidenziato il valore diplomatico della porcellana nel Settecento e il suo ruolo nella creazione del Regno di Napoli“. ”La lavorazione della porcellana“ ha aggiunto Bellenger ”presupponeva una grande competenza tecnica che può essere paragonata al ruolo della digitalizzazione oggi e per questo Carlo di Borbone era così geloso della sua Manifattura che ne fece distruggere gli stampi e portò con sé le maestranze in Spagna per creare lì una nuova Manifattura al Buen Retiro”,
Per quanto riguarda la prossima riapertura della Chiesa di San Gennaro, il direttore della sede museale napoletana ha specificato che si sta "restaurando il vecchio organo che tornerà a risuonare e la campana i cui rintocchi annunceranno l’apertura e la chiusura del Bosco”.
Le opere compiute da Calatrava con gli studenti andranno ad aggiungersi ala collezione delle oltre seimila porcellane già presenti nel Museo di Capodimonte.
Capodimonte, Calatrava realizzerà porcellane con gli studenti per la riapertura della Chiesa di San Gennaro |