È stato presentato quest’oggi a Roma, presso la sede del Ministero della Cultura, il progetto Bel Paese. Promoting Italian Art Around the World, un programma di networking internazionale pensato dal Ministero stesso, per tramite della Direzione Generale Creatività Contemporanea: obiettivo, promuovere nel mondo l’arte contemporanea italiana attivando collaborazioni tra pubblico e privato. Dopo due anni dalla firma del protocollo d’intesa firmato nel 2021 dal Ministero e dal Comitato Fondazioni Arte Contemporanea parte dunque Bel Paese che si affiancherà all’altro progetto per la promozione e la valorizzazione dell’arte italiana, ovvero l’Italian Council: in questo caso, il focus è la definizione e l’attivazione di processi comuni che serviranno per valorizzare la ricerca artistica contemporanea italiana nel contesto culturale internazionale.
Bel Paese si pone in continuità e come evoluzione del progetto Grand Tour d’Italie promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea con la collaborazione di alcuni dei principali network di residenze italiani per tre edizioni (2016, 2018, 2019) con l’obiettivo di promuovere la mobilità e le relazioni tra artisti italiani mid-career con curatori e direttori di residenze artistiche e centri d’arte contemporanea internazionali. Come in quel caso, Bel Paese vuole dare la possibilità ad artiste e artisti italiani di poter entrare in contatto con alcune delle figure professionali delle più prestigiose realtà internazionali d’arte contemporanea, al fine di creare occasioni di collaborazione e opportunità di sviluppo della carriera attraverso percorsi di promozione e valorizzazione della propria ricerca all’estero.
Il programma si sostanzierà in sei incontri (tre in due anni) in altrettante città italiane che coinvolgeranno 60 artiste e artisti e 30 curatrici e curatori. Nei prossimi tre anni Bel Paese. Promoting Italian Art Around the World coinvolgerà 6 città italiane, 60 artiste/artisti, 30 curatrici/curatori internazionali. Le città interessate dal progetto saranno quelle che, per vocazione pubblica, sono considerate dal ministero laboratori urbani che integrano riflessività critica e fenomeni globali, generando processi socioculturali di inclusione, ascolto, costruzione di nuove strategie determinati a riformulare e implementare il rapporto tra arte contemporanea e società.
La prima edizione è in partenza nel 2023 con le prime due tappe, Napoli (10-11-12 luglio 2023) e Torino (22-23-24 settembre 2023), due centri che incorporano un dialogo interculturale tra Mediterraneo ed Europa volto al rafforzamento di valori, pratiche, principi pubblici che fanno dell’arte e della cultura italiane uno strumento globale aperto per rinsaldare la pace, favorire l’eguaglianza socioeconomica, sostenere i diritti di tutte le comunità umane.
Sedi ufficiali delle attività scientifiche e degli incontri di Belpaese, saranno la Fondazione Morra Greco a Napoli e la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Torino. A Napoli, le artiste e gli artisti selezionati sono Francesco Arena, Stefano Arienti, Betty Bee, Jacopo Benassi, Giulia Crispiani, Caterina De Nicola, Adji Dieye, Raffaella Naldi Rossano, Lina Pallotta e Giulia Piscitelli. Le curatrici e i curatori internazionali sono Michelle Cotton (Mudam, Luxembourg), Joao Laia (KIASMA, Helsinki), Claudia Segura (MACBA, Barcellona), Fabian Schöneich (CCA, Berlino) e Milan Ther (Kunstverein, Amburgo). Le presenze a Torino sono invece in via di definizione e saranno rese note in un successivo momento. Le artiste e gli artisti invitati, fa sapere il Ministero, sono stati selezionati tra le voci italiane considerate più interessanti in questo momento da un comitato curatoriale composto da Anna Mattirolo e Stefano Collicelli Cagol, così come i curatori e le curatrici delle istituzioni internazionali sono stati scelti tra i più rappresentativi a livello europeo e internazionale.
In quanto progetto strettamente dedicato alla promozione internazionale della cultura contemporanea italiana, Bel Paese si inserisce nell’ambito dei principali obiettivi strategici della Direzione Generale Creatività Contemporanea e del Ministero della cultura e, in tal senso, è uno dei progetti di punta sostenuti dal Fondo per il potenziamento della promozione della cultura e della lingua italiana all’estero per il triennio 2022-2024 nell’ambito delle azioni di diplomazia culturale messe in atto con la Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale.
“Sono felice che questo importante progetto per la promozione internazionale di artisti italiani parta da Napoli e Torino, due città per diversi aspetti capaci di interpretare al meglio la propria identità e la propria relazione con il mondo attraverso il lavoro creativo”, commenta il ministro della cultura Gennaro Sangiuliano. “Abbiamo il dovere di costruire il passato del nostro futuro. Plasmare ora nuovi percorsi artistici, fatti di linguaggi inediti, che nascono da esigenze moderne e che ci conducono verso ambizioni che si rinnovano, significa lasciare ai posteri la memoria di quello che stiamo vivendo ed elaborando al giorno d’oggi. Ho sempre sostenuto la necessità di far fronte, soprattutto con i giovani, a questo dovere che si configura quasi come una responsabilità morale che abbiamo nei confronti delle future generazioni. Per questo continueremo a dare impulso all’arte contemporanea con iniziative e programmi come ‘Bel Paese’. In tale direzione stiamo procedendo per istituire annualmente la ‘capitale dell’arte contemporanea’, iniziativa da affiancare alla capitale della cultura e alla capitale del libro”.
Il Comitato Fondazioni Arte Contemporanea raccoglie le dimensioni sociali, culturali, estetiche del lavoro territoriale che da anni le fondazioni del Comitato valorizzano e condividono, sviluppando un processo collettivo di sostegno dell’arte italiana attraverso le proprie risorse e attività scientifiche. Il progetto Belpaese si pone a supporto delle iniziative di diplomazia culturale messe in atto dal Ministero della Cultura con l’obiettivo di costruire nuove relazioni culturali connesse all’arte contemporanea attraverso figure istituzionali di esperti internazionali invitati ad approfondire la ricerca contemporanea italiana.
“A nome di tutti i membri del Comitato Fondazioni Arte Contemporanea”, dichiara la presidente del Comitato, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, “sono felice di condividere con la Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura questo importante percorso a sostegno delle artiste e degli artisti italiani. Bel Paese immagina e costruisce una nuova metodologia culturale che intende espandere i confini dell’arte contemporanea italiana, rafforzandone la ricezione e instaurando relazioni in una costellazione di network d’eccellenza internazionali”.
Il gruppo di coordinamento e operativo del progetto, espressione dello Steering Committee istituto dal Protocollo di Intesa tra il Ministero e il Comitato Fondazioni, è composto da: Fabio De Chirico, Dirigente del Servizio II - Arte contemporanea, e Matteo Piccioni per la Direzione Generale Creatività Contemporanea; Raffaella Frascarelli e Olivia Fortini per il Comitato Fondazioni Arte Contemporanea.
Nella foto: la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
Il Ministero avvia Bel Paese, progetto per promuovere l'arte contemporanea italiana |