Insospettabile creativo: Mattia Morandi, già capo ufficio stampa del MiC, espone le sue opere

Dal 4 al 21 giugno 2024, a Roma, Fabio Mazzeo Architects ospita presso la sua sede in Via Giulia, dentro Palazzo Baldoca Muccioli, il primo appuntamento di una serie di mostre monografiche intitolata Insospettabili Creativi. Queste esposizioni sono dedicate a persone che, pur non essendo professionisti dell’arte, avvertono la necessità di esprimersi creativamente. L’idea nasce da Fabio Mazzeo, fondatore e direttore creativo di Fabio Mazzeo Architects, con la curatela di Alessia Vitali, Cultural Curator di FMA. L’intento è mettere in luce l’urgenza espressiva di individui impegnati in altre professioni, ma che trovano tempo per esplorare e manifestare una dimensione più personale attraverso l’arte.

Il primo “insospettabile creativo” è Mattia Morandi, esperto di comunicazione classe 1975 che presenta una raccolta di disegni intitolata United Creatures. Questi disegni caleidoscopici danno vita a personaggi immaginari con molteplici volti, esprimendo una vasta gamma di personalità, emozioni e reazioni. La tecnica utilizzata riflette la frenesia della quotidianità, con l’uso di matite, colori ed evidenziatori sparsi, creando un’atmosfera onirica e catturando attimi sospesi. “La tecnica”, si legge nel testo di presentazione, “sembra mutuare lo spirito di una quotidianità che va di fretta, ma che trova il tempo di usare matite, colori, evidenziatori sparsi come stecchi nel gioco dello Shanghai, sulla superficie di una scrivania da lavoro che sublima, alterata e stressata, in miscele cromatiche inaspettate. Prende vita un’atmosfera onirica: questi disegni catturano attimi sospesi, come se le espressioni e le fisionomie fossero state fissate un istante prima di un avvenimento imminente. Morandi ci consegna, forse, i ritratti dei molti sé che emergono differenti, ma sempre positivi e un po’ sfrontati nel confrontarsi con il tourbillon della vita”.

Morandi, che si autodefinisce “romano, mancino, monotematico”, è un giornalista e esperto di comunicazione con una carriera poliedrica che include ruoli nelle istituzioni culturali (è stato per circa dieci anni capo Ufficio Stampa e Comunicazione del Ministero della Cultura) e la creazione della collana Fumetti nei musei, ideata assieme alla casa editrice Coconino e premiata al Lucca Comics & Games (qui una nostra intervista sul tema) nel 2018 con l’Oscar del Fumetto Italiano per la migliore iniziativa editoriale dell’anno. In passato ha lavorato anche a Cinecittà e insegnato alla Iulm di Milano, dove è stato per diverso tempo docente di comunicazione degli eventi culturali. Il disegno è sempre stato un compagno costante per Morandi, con opere che nascono da schizzi improvvisati durante riunioni e telefonate, tracciati rapidamente su post-it, fogli volanti, taccuini, pagine di giornali.

La mostra si svolge in un contesto storico di rilievo: Palazzo Baldoca Muccioli, situato nel Rione Regola di Roma, un edificio rinascimentale progettato da Giacomo della Porta nel 1570. Dal 2015, Fabio Mazzeo Architects ha restaurato e rinnovato l’intero piano del palazzo, combinando antiche decorazioni con elementi contemporanei, creando un dialogo tra storia e modernità.