Due enormi gatte fanno la guardia a CityLife: è la nuova installazione permanente di Kiki Smith

Dal primo aprile sono apparse a Milano, a CityLife, presso ArtLine Milano - Parco d’Arte Contemporanea, due sculture in bronzo raffiguranti due gatte, poste a breve distanza d’una dall’altra. Si tratta della nuova installazione permanente di Kiki Smith (Norimberga, 1954) dal titolo Guardiane.

"Queste gatte sono due benevoli protettori a guardia del quartiere“, ha dichiarato l’artista. ”I gatti sono mistici compagni che ci donano gioia e conforto. Questi animali sacri, come molte altre creature viventi, sono oggi percepiti come un peso nelle città moderne. Abbandonati per motivi sociali ed economici, sono lasciati senza cure ed esposti a malattie. Spesso i loro organi riproduttivi sono distrutti per nostra comodità. Così come la perdita di varietà del mondo vegetale, anche la diversità genetica degli animali si va assottigliando. La mia opera per CityLife (ArtLine) si ispira ai gatti che vivono nel fossato del Castello Sforzesco".

Le due sculture, Guardiane, sono state inaugurate insieme ad altre due nuove opere di Mario Airò (Atrio dello sguardo sul futuro) e di Alfredo Jaar (Padiglione Rosso) per il progetto di arte pubblica ArtLine Milano del Comune di Milano che si sviluppa nel parco CityLife lungo il percorso articolato di venti opere permanenti.

Immagine: Kiki Smith, Guardiane (2022) Su gentile concessione di ArtLine Milano. Foto di Alberto Fanelli.

Due enormi gatte fanno la guardia a CityLife: è la nuova installazione permanente di Kiki Smith

Una nuova opera per Arte Sella: è The Journey, realizzata da giovani studenti

A Carrara la collettiva KRU: giovani artisti che si cimentano coi codici del nostro tempo

A Bologna arriva il Giardino Tattile per Animali, ispirato al Bosco Tattile di Bruno Munari

Libri d'artista in una collettiva diffusa nel modenese sull'Ultraromanticismo

Per le donne italiane gli assorbenti sono ritenuti... un lusso. Un'opera d'arte lo ricorda

Per il calendario 2021, Lavazza sceglie 13 maestri della fotografia, da McCurry a LaChapelle