Un poster con il presidente russo Vladimir Putin raffigurato con le “Z” dell’invasione a mo’ di svastica, e un altro con la colomba della pace aggredita da un corvo coi colori della Russia: sono le due nuove opere della street artist milanese Cristina Donati Meyer, che le ha affisse qualche giorno fa al Pont de Ferr in Ripa di Porta Ticinese. Le due opere vogliono condannare il ritorno della guerra in Europa a più di vent’anni di distanza dalle guerre nei Balcani: un conflitto che ha provocato un’enorme crisi umanitaria che non si vedeva in Europa dalla seconda guerra mondiale.
“Putin, al netto delle politiche di riarmo e delle provocazioni della Nato, ha ucciso la pace in Europa, questo il senso dell’opera pacifista”, afferma Donati Meyer. “Si avvicina la Pasqua, celebrazione di pace per antonomasia, mentre in Ucraina proseguono i bombardamenti e il massacro di civili. È ora di ridare la voce alla diplomazia e al dialogo e di liberare la colomba della Pace dalla stretta militaresca e aggressiva del corvo della guerra”.
Cristina Donati Meyer ha dunque voluto raffigurare Putin mentre traccia una “Z” sulla carta geografica dell’Ucraina. Alla “Z” nera, si sovrappone una seconda “Z” rossa che intende richiamare la forma della svastica. Dall’inizio dell’invasione, ricorda Donati Meyer, Putin ha dichiarato che l’intervento militare sarebbe partito per “denazificare” l’Ucraina. Tuttavia, afferma l’artista, “gli effetti dell’invasione sono sotto gli occhi di tutti: decine di migliaia di morti, milioni di sfollati e profughi, ospedali, scuole e teatri bombardati, intere città rase al suolo, esattamente ciò che fece Adolf Hitler agli esordi della seconda guerra mondiale”. Putin era già stato protagonista nei giorni scorsi di diverse opere di street art: da quella di Harry Greb che raffigura il presidente russo mentre riempie di missili il simbolo della pace a quella di TvBoy che lo raffigura dietro le sbarre. Le opere di Donati Meyer vanno così ad aggiungersi alle tante che condannano la guerra in Ucraina. L’idea è che la guerra non possa mai trovare alcuna giustificazione.
Street art a Milano, Cristina Donati Meyer realizza due opere contro la guerra in Ucraina |