La catalana Claudia Pagès vince il Premio illy SustainArt dedicato ai giovani artisti promettenti

L’artista catalana Claudia Pagès (Barcellona, 1990), rappresentata dalla galleria Àngels Barcelona, si è aggiudicata il XVIII Premio illy SustainArt, dedicato a giovani promettenti artisti nell’arte contemporanea e promosso da illycaffè nell’ambito della 44° edizione della Fiera Internazionale d’Arte ARCOmadrid.

L’opera vincitrice è composta da due creazioni che esplorano la memoria degli spazi attraverso iscrizioni e simboli storici ritrovati su antiche mura. L’ispirazione dell’artista nasce dalle cisterne di Xàtiva, luogo che le ha suggerito un’indagine sui temi della storia, dell’acqua e della memoria, nonché sulla rappresentazione di spazi protettivi come mura e castelli e sulla loro relazione con il tempo.

Claudia Pagès si distingue per una pratica artistica basata sull’utilizzo di fogli di carta realizzati a mano, che vengono trasformati in complesse costruzioni capaci di evocare la storia. Il suo lavoro trae origine dal legame tra antiche cartiere e luoghi in cui iscrizioni storiche sono ancora visibili. Questa connessione prende forma nelle sue opere Muro de dos caras e Xàtiva, che si presentano come labirinti in filigrana.

Un elemento centrale nella sua ricerca è la luce, che, filtrando dall’interno di una scatola, rivela le trame nascoste della memoria, illuminando le storie custodite nella carta. Per l’artista, questo utilizzo della luce simboleggia la necessità di riportare alla luce il passato per evitarne l’oblio, evidenziando la fragilità della memoria, proprio come quella della carta.

La giuria che ha selezionato la vincitrice fra 93 opere di giovani artisti provenienti da tutto il mondo e ha assegnato il premio a Claudia Pagès era composta da Imma Prieto, direttrice della Fundació Tàpies, Javier Díaz-Guardiola, critico d’arte di ABC e coordinatore della sezione d’arte di ABC Cultural, Mariano Mayer, curatore d’arte indipendente, e Carlo Bach, direttore artistico di illy.

Claudia Pagès ha conseguito una laurea in Belle Arti presso l’Università di Barcellona e un MFA presso il Sandberg Instituut di Amsterdam. Il suo lavoro è stato esposto in prestigiose sedi internazionali, tra cui Manifesta 15, Barcellona (2024); IVAM, Valencia (2024); Sculpture Center, New York (2024); CA2M, Madrid (2023); Fundació Joan Miró, Barcellona (2023); Tabakalera, Donostia (2022); Vleeshal, Middelburg (2022); MACBA, Barcellona (2022); CAPC, Bordeaux (2022); Kunstverein Braunschweig, Braunschweig (2021); e Sharjah Art Foundation, Emirati Arabi Uniti (2018). Il suo libro Més de dues aigües è stato pubblicato in catalano da Empúries Narrativa nel 2024 e nel 2025 uscirà un nuovo volume con Wendy’s Subway. Nel 2022 ha ricevuto il Premio Ojo Crítico per le Arti Visive e ha partecipato a programmi di residenza artistica presso Gasworks, Londra (2017) e Triangle France, Marsiglia (2020). Nei mesi di marzo e aprile 2025 sarà in residenza presso EMPAC, a Troy, negli Stati Uniti. Nel 2025 il suo lavoro sarà esposto al Chisenhale, Londra; INDEX, Stoccolma; Mumok, Vienna; e in una mostra collettiva curata da Chus Martínez presso l’Art Sonje Center di Seoul, Corea.

La catalana Claudia Pagès vince il Premio illy SustainArt dedicato ai giovani artisti promettenti