Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta Rebecca Horn – Cutting Through the Past, la prima retrospettiva dedicata all’artista ospitata da un’istituzione museale pubblica in Italia. La mostra, allestita nella Manica Lunga del Castello dal 22 maggio al 21 settembre 2025 e frutto della collaborazione con la Haus der Kunst di Monaco di Baviera, segue la personale dell’artista organizzata dalla stessa istituzione nel 2024 ed è curata da Jana Baumann e Marcella Beccaria.
L’esposizione celebra l’arte di Rebecca Horn (Michelstadt, 1944 – Bad König, 2024) ponendo in evidenza la sua capacità di creare un suggestivo teatro performativo incentrato su temi fondamentali come tempo, memoria, desiderio e dinamiche di potere. Il suo lavoro esplora il legame indissolubile tra umano e meccanico, anticipando questioni oggi centrali nel dibattito culturale, in un’epoca segnata da tecnologie sempre più avanzate che ridefiniscono il concetto stesso di umano.
La mostra propone un’ampia selezione di opere che spaziano dagli anni Settanta fino ai giorni nostri, includendo installazioni, sculture, video, film e disegni. Tra i prestiti più significativi figura la collezione della Fondazione Moontower, originariamente istituita dall’artista in Germania, oltre a una serie di opere di Horn già presenti nella raccolta del Castello di Rivoli. Il percorso espositivo presenterà famose macchine cinetiche come Peacock Machine, creata per documenta di Kassel del 1982, e la più recente Hauchkörper (2017), insieme a installazioni monumentali quali Inferno (1993-1994), Tower of the Nameless (1994) e Concert for Anarchy (2006). Nella sezione centrale, i visitatori potranno immergersi nelle prime performance di Horn grazie alla proiezione in grande formato dei video Performance I (1970-1972), Performance II (1972) e Berlin (1974-1975), recentemente restaurati e digitalizzati. Tra le opere esposte, anche alcuni importanti lavori della collezione del Castello, tra cui il film Der Eintänzer (1978) e le installazioni Cutting Through the Past (1993), che dà il titolo alla mostra, e Miroir du lac (2004).
L’inaugurazione, prevista per giovedì 22 maggio, sarà introdotta da Francesco Manacorda e Andrea Lissoni, rispettivamente Direttore del Castello di Rivoli e Direttore della Haus der Kunst. Seguirà una conversazione sull’artista tra le curatrici della mostra, Marcella Beccaria e Jana Baumann, Vicedirettrice e Capo Curatrice del Castello di Rivoli e Curatrice Senior della Haus der Kunst.
In occasione della mostra, grazie alla collaborazione con Luci d’Artista e la Città di Torino, verrà riaccesa Piccoli Spiriti Blu, una delle opere luminose più significative di Rebecca Horn, di proprietà della Città di Torino in gestione a Fondazione Torino Musei.
In parallelo con EXPOSED e il tema dell’edizione 2025 Sotto la superficie – Beneath the Surface, il Castello di Rivoli organizza un ciclo di proiezioni dedicate ai film di Rebecca Horn, nel Teatro del Museo sabato 24 e domenica 25 maggio 2025. Il programma prevede la proiezione di due lungometraggi scritti e diretti dall’artista, entrambi parte della collezione del Museo: Buster’s Bedroom (1991) e La Ferdinanda – Sonate für eine Medici Villa (1981).
La mostra è viisitabile dal mercoledì al venerdì dalle 10 alle 17; il sabato, la domenica e i festivi dalle 11 alle 18.