Un’esperienza che vuole emozionare e suscitare stupore: è Blooming in Paradise, l’opera d’arte esperienziale di Felice Limosani, dal 12 giugno al 12 novembre 2023 avvolge gli spazi di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella a Firenze con un’atmosfera di grande impatto visivo, sonoro e olfattivo tra percezione, sensorialità e bellezza. Felice Limosani ha creato su commissione della maison fiorentina Blooming in Paradise, un’installazione concepita come un ambiente paradisiaco in costante fioritura da attraversare con i propri sensi. Il pubblico sarà completamente immerso nell’incanto della luce, suggestionato da un’evocativa colonna sonora e pervaso da una fragranza sospesa.
Limosani, figura di riferimento nel milieu culturale delle Digital Humanities, lavora con l’idea di integrare discipline umanistiche e cultura digitale. Le sue opere, acquisite dalla Harvard Digital Collection, sono riconosciute in ambito internazionale per il linguaggio artistico che pone l’enfasi sulla percezione, sulla contemplazione e sull’esperienza emotiva di chi le vive. Una visione che, in altre epoche e con altri linguaggi, fu già dei Medici, proprio come fu di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella.
Partendo da questa affinità tangibile, l’esperienza sarà disponibile gratuitamente ai visitatori. Un progetto artistico che si inserisce nel programma di valorizzazione delle materie prime botaniche e floreali tipicamente fiorentine che la Maison ha recentemente interpretato con la nuova collezione di Eau de Parfum “I Giardini Medicei”.
Blooming in Paradise interpreta artisticamente l’eredità di Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, che da oltre 800 anni rappresenta un patrimonio culturale ineguagliabile, coniugando l’arte della profumeria e della botanica con la contemporaneità dell’arte esperienziale.
“L’idea”, racconta l’artista, “nasce dal titolo che evoca un senso di fioritura in una dimensione sublime. Fiorire non significa solo sbocciare, ma in senso figurato, rappresenta la rigenerazione, la crescita, il rinnovamento. Una metafora visiva che non si riferisce a un paradiso teologico o spirituale ma a una dimensione paradisiaca, armonica e idilliaca. La combinazione dei due concetti rimanda simbolicamente alla magnificenza della natura, al nostro ruolo nel curarla e preservarla, al legame indissolubile che unisce l’umanità al regno dei fiori senza il quale la biodiversità e la vita sarebbero compromesse”.
Un paradiso in fioritura: a Firenze l'installazione di Felice Limosani da scoprire coi sensi |