La trentesima edizione di Artissima, la fiera torinese dedicata all’arte contemporanea diretta per il secondo anno da Luigi Fassi, si è conclusa superando il dato di affluenza delle ultime edizioni: sono stati infatti 34mila i visitatori che dal 2 al 5 novembre (la prima riservata agli addetti ai lavori, le tre successive aperte al pubblico) hanno percorso gli spazi dell’Oval Lingotto di Torino. L’edizione 2023, la seconda con il patrocinio del Ministero della Cultura, ha visto accogliere le quattro sezioni consolidate della fiera – Main Section, New Entries, Monologue/Dialogue e Art Spaces & Editions – e le tre sezioni curate – Disegni, a cura di Irina Zucca Alessandrelli, Present Future, a cura di Maurin Dietrich e Saim Demircan, Back to the Future, a cura di Defne Ayas e Francesco Manacorda – ospitate anche sulla piattaforma digitale Artissima Voice Over, realizzata con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo.
Il Tema della trentesima edizione, Relations of Care, si è ispirato a un concetto sviluppato in un recente saggio dell’antropologo brasiliano Renzo Taddei, professore di Antropologia presso l’Universidade Federal de Sao Paulo in Brasile. Dedicato a formulare un’ipotesi di superamento delle crisi del nostro tempo prendendo ispirazione dal pensiero indigeno amazzonico, il saggio punta l’attenzione sulla cura dell’ambiente e della natura circostante come elementi fondamentali alla sopravvivenza e primo passo per riprendere contatto con altre forme di conoscenza e convivenza, generando così nuove possibili relazioni di cura.
“Chiudiamo questa trentesima edizione con la certezza di un risultato molto positivo che dall’Oval si è riverberato sull’intera città”, ha dichiarato Luigi Fassi. “Siamo felici di avere contribuito a portare nuova energia, risorse, relazioni, idee e proposte al mondo dell’arte contemporanea e di avere intessuto con tutte le istituzioni del contemporaneo della città relazioni positive e fattive, con progettualità dedicate che di fatto hanno disegnato una vera e propria rete, dentro e fuori fiera. Sono grato a tutto ciò che ha contribuito a scrivere il successo di questa edizione, che abbiamo immaginato come una sorta di macchina del tempo capace di imprimere ulteriore slancio verso il futuro: abbiamo messo a fuoco domande, provando a rispondere alle urgenze del nostro presente, costruendo ponti e relazioni, ampliando i confini dello sguardo. Artissima porta in sé il talento del laboratorio di crescita e di sviluppo per l’arte dei nostri giorni ed è l’ideale crocevia per tutti i suoi protagonisti. Il nostro obiettivo è sempre stato quello di produrre una fiera che trae le forze dal territorio in cui si colloca e che è al contempo capace di dialogare con il mondo”.
Artissima 2023 ha visto per il quarto anno la conferma di Intesa Sanpaolo come Main Partner della manifestazione. 181 gallerie, di cui 39 che hanno esposto per la prima volta; 33 Paesi rappresentati in fiera; 68 progetti monografici; 11 premi, riconoscimenti e supporti, cui si aggiungono 2 fondi assegnati. Le sette sezioni in fiera, che includono le tre curate da board di curatori internazionali, hanno portato all’attenzione del pubblico circa 1.500 opere. Sono più di settecento i collezionisti e curatori che Artissima si è impegnata a ospitare durante i giorni di fiera, di cui il 49% stranieri e il 51% italiani, superando il risultato del 2022. In particolare, i collezionisti ospitati quest’anno provengono da trenta paesi differenti: Arabia Saudita / Australia / Austria / Belgio / Brasile / Canada / Cina / Danimarca / Francia / Germania / Grecia / Hong Kong / Italia / Israele / Lussemburgo / Monaco/ Norvegia / Paesi Bassi / Perù / Polonia / Portogallo / Regno Unito / Romania / Spagna / Singapore / Stati Uniti d’America / Svezia / Svizzera / Ucraina / Ungheria.
A partire dai primi mesi del 2023 la fiera ha raggiunto più di 1.600 nuovi collezionisti dei quali 900 internazionali e 700 italiani, confermandosi un importante appuntamento del panorama artistico internazionale. Artissima in totale ha coinvolto oltre 12.000 personalità del mondo dell’arte, tra collezionisti, curatori, direttori di musei e altri professionisti del settore.
La fiera ha inoltre dato il benvenuto a 34 delegazioni di Patron museali di alcune tra le più importanti istituzioni, tra cui: MUDAM Luxembourg (Lussemburgo), IACCCA - The International Association of Corporate Collections of Contemporary Art (Worldwide), Tselinny Center of Contemporary Culture (Kazakistan), Amici della Triennale (Italia), Salzburger Kunstverein (Austria), Club GAMeC (Italia), Friends of Zacheta (Polonia), Kunstverein München (Germania), KW Institute for Contemporary Art - Berlin (Germania), Members di Palazzo Grassi e Punta della Dogana (Italia), Club Matador (Spagna), Les Amis du Centre d’art Contemporain Genève (Svizzera), Spirit Now London (Regno Unito), ACACIA (Italia), Association des Amis des Beaux-Arts de Paris (Francia), Benefattori del MART (Italia), Amici del MAXXI (Italia), Amici di CAMERA (Italia); Amici del Madre (Italia), Grazer Kunstverain (Germania), Amici di Palazzo Strozzi (Italia), Les Amis du FRAC SUD (Francia), Amici della Pinacoteca Agnelli (Italia), Les Amis du MAMAC (Francia), Associazione Giovani Collezionisti (Italia), Society of Friends of Fine Arts Wien (Austria), Museion Private Founders (Italia), Sotheby’s Preferred (Worldwide), Phileas Members (Austria), Huntress of art Experiences (Spagna), Soci della Collezione Peggy Guggenheim (Italia), Young Collectors Circle (Olanda), Society of Friends of the Museum of Modern Art in Warsaw (Polonia), Soho House (Worldwide), ADIAF Association for the international diffusion of French art (Francia), Art Club (Svizzera), Amigos Del MALI (Perù).
In fiera, il dialogo con il Main partner Intesa Sanpaolo si è concretizzato nell’esposizione di un corpus di opere fotografiche di Luca Locatelli, presentate nel proprio spazio espositivo all’interno dell’Oval nell’ambito della mostra Luca Locatelli. The Circle. Soluzioni per un futuro possibile in corso presso le Gallerie d’Italia – Torino fino al 18 febbraio 2024.
Per la prima volta la fiera ha presentato New Entries BAR, un progetto e un racconto nato con l’intenzione di valorizzare la ricerca delle gallerie della sezione New Entries e i loro artisti all’interno della piattaforma concettuale IDENTITY, sostenuta dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Il New Entries BAR, a cura di Cripta747, ha accolto il pubblico della fiera in un’area dedicata del padiglione.
Artissima e Juventus hanno confermato la collaborazione per il quinto anno consecutivo rinnovando Artissima Junior e presentando BE NET, il progetto di Eugenio Tibaldi (Alba, 1977) che ha coinvolto i giovani visitatori della fiera, tra i 6 e gli 11 anni, per la creazione di un’opera d’arte corale per far comprendere ai partecipanti il valore della relazione e della comunità, inserendosi a pieno titolo nel tema dell’edizione.
Beyond Production, la piattaforma attivata nel 2021 da Artissima e Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ha proposto Symposium, con la curatela di Ilaria Bonacossa, direttrice del Museo Nazionale dell’Arte Digitale - MNAD di Milano: un ciclo di studi presso le OGR Torino per approfondire la riflessione sul rapporto tra le nuove tecnologie, l’arte e la società.
Il curatore planetario, ideato e curato dal magazine CURA. e promosso da Jaguar, ha esplorato il tema dell’edizione 2023 di Artissima attraverso un ciclo di talk concepito come un unico flusso di pensiero e di confronto sul tema della cura mettendo in dialogo personalità d’eccezione nel panorama artistico contemporaneo. Tra i partecipanti, l’antropologo brasiliano Renzo Taddei, la direttrice delle Collezioni della Fondation Cartier di Parigi Grazia Quaroni, l’artista francese Fabrice Hyber, la curatrice di design Domitilla Dardi, i Formafantasma, la curatrice e Head of Ecologies Lucia Pietroiusti e lo scrittore, fondatore di Radicants e Direttore Artistico della Biennale di Gwangju 2024, Nicolas Bourriaud.
È continuato inoltre l’impegno di Artissima Digital, sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo dal 2017, nell’amplificare l’esperienza della fiera attraverso la produzione di contenuti e approfondimenti tematici digitali sulle piattaforme artissima.art e Artissima Voice Over. Alla riconferma delle AudioGuide promosse da Lauretana per esplorare in autonomia Artissima 2023, si sono affiancati due nuovi contenuti inediti in collaborazione con importanti figure autoriali del mondo culturale. In fiera la rivista multimediale di approfondimento culturale Lucy. Sulla cultura in dialogo con l’antropologo brasiliano Renzo Taddei ha esplorato le molteplici sfumature del tema dell’edizione Relations of Care.
L’academy per giovani artisti MADE IN, nata nel 2022 grazie al sostegno di Camera di commercio di Torino, ha presentato la seconda edizione e le nuove aziende partner - Dott.Gallina, Guido Gobino Cioccolato, Kristina Ti, Pininfarina Architecture –, invitando a scoprire le opere prodotte nel corso della prima edizione in uno stand dedicato.
LaCittaDinAmica, intervento concepito da Jacopo Foggini in dialogo con l’azienda Dott.Gallina, dopo essere stato presentato a Milano in occasione del Fuorisalone 2023, ha accolto i visitatori di Artissima con una nuova installazione a schema labirintico.
Artissima 2023 ha organizzato tre premi per artisti e gallerie, due riconoscimenti a memoria di figure di spicco del mondo dell’arte, sei supporti istituzionali ad artisti e gallerie promossi da fondazioni e istituzioni e due fondi. Il Premio illy Present Future è stato assegnato a Bekhbaatar Enkhtur, presentato dalla galleria Matèria, Roma. Giunto alla sua ventitreesima edizione e sostenuto da illycaffè dal 2001, il premio è conferito al progetto ritenuto più interessante in Present Future, la sezione dedicata ai talenti emergenti.
Il Premio VANNI occhiali #artistroom è stato assegnato a Elisa Alberti, presentata dalla galleria Krobath, Vienna. Alla sua terza edizione, il riconoscimento lanciato dal marchio torinese VANNI occhiali è assegnato all’artista il cui lavoro offre uno sguardo originale sulla realtà, aprendo orizzonti inaspettati e sorprendenti.
Il Premio Tosetti Value per la fotografia va invece a Kiluanji Kia Henda, presentato dalla galleria Fonti, Napoli. Alla sua quarta edizione, il premio sostenuto da Tosetti Value - II Family office nasce dal desiderio di indagare la relazione tra arte ed economia ed è destinato all’artista il cui lavoro fotografico è ritenuto particolarmente interessante in relazione alla situazione storico-sociale ed economica del nostro mondo globalizzato.
Matteo Viglietta Award by Collezione La Gaia è stato assegnato a Igor Grubić, presentato dalla galleria Laveronica, Modica. Alla sua seconda edizione, il premio è promosso da Collezione La Gaia ed è pensato per ricordare Matteo Viglietta, grande e appassionato collezionista, che ha avuto un legame particolarmente forte con Artissima fin dagli esordi. L’acquisizione istituzionalizza una prassi avviata e consolidata da Viglietta, che ogni anno era solito scegliere un’opera che avesse una qualche attinenza con i materiali e gli utensili venduti dalla sua azienda, la Viglietta Matteo spa.
Premio Carol Rama by Fondazione Sardi per l’Arte a Marwa Arsanios, presentata dalla galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà. La giuria ha deciso inoltre di estendere una menzione speciale a Fatos Irwen, rappresentata dalla galleria Zilberman, Istanbul, Berlino. Il premio, promosso dalla Fondazione Sardi per l’Arte, è destinato all’artista che interpreta, attraverso la sua ricerca e il suo lavoro, l’ideale di creatività femminile non-convenzionale e la libertà artistica che Carol Rama incarnava e trasmetteva con le sue opere e la sua personalità.
Premio Diana Bracco – Imprenditrici ad arte assegnato a Carla Chiarchiaro, che gestisce la galleria ADA, Roma. Alla sua prima edizione, il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Bracco in collaborazione con la Fondazione Roberto de Silva e Diana Bracco di Milano, è destinato alla gallerista donna emergente, italiana o straniera, la cui storia imprenditoriale manifesti una significativa attenzione rivolta alla ricerca e alla qualità artistica.
Premio Pista 500 by Pinacoteca Agnelli assegnato a Chalisée Naamani, presentata dalla galleria Ciaccia Levi, Parigi, Milano. Alla sua prima edizione, il riconoscimento nasce in collaborazione con la Pinacoteca Agnelli per dare all’artista selezionata la possibilità di realizzare un’opera sul billboard permanente della Pista 500, progetto di installazioni artistiche site-specific sulla ex pista di collaudo delle automobili FIAT, oggi spettacolare camminata panoramica.
OGR Award assegnato a Lawrence Abu Hamdan e Rebecca Moccia, rispettivamente delle gallerie mor charpentier, Parigi, Bogotà, e Mazzoleni, Londra, Torino. Il premio, promosso dalla Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, quest’anno ha cambiato forma supportando con due grant da 5mila euro ciascuno la ricerca di due artisti che esprimano nel proprio lavoro una speciale attitudine a dialogare o confrontarsi con le nuove tecnologie.
Premio “ad occhi chiusi...” by Fondazione Merz assegnato a Marwa Arsanios, presentata dalla galleria mor charpentier, Parigi, Bogotà. Nato dalla collaborazione tra Artissima e Fondazione Merz e giunto alla sua terza edizione, il riconoscimento offre all’artista vincitrice la possibilità di partecipare a una residenza in Sicilia, i cui esiti sono presentati nell’ambito della programmazione culturale di ZACentrale ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo.
Premio ISOLA SICILIA by Fondazione Oelle assegnato a Caroline Ricca Lee. La galleria HOA, Sao Paulo, rappresenta l’artista. Il premio, giunto alla seconda edizione e promosso dalla Fondazione Oelle, offre all’artista l’opportunità di partecipare a una residenza artistica ad Aci Castello, in provincia di Catania, durante la quale poter lavorare sul concept Sicilia, Isola tra le Isole.
Premio Ettore e Ines Fico by MEF - Museo Ettore Fico di Torino assegnato a Francesca Ferreri e Samuel Nnorom, presentati rispettivamente dalla galleria Peola Simondi, Torino, e Primo Marella, Milano, Lugano. Il premio, promosso dal MEF – Museo Ettore Fico, mira a valorizzare il lavoro dei giovani artisti attraverso un’acquisizione. Tra gli artisti presentati in fiera, i vincitori si distinguono per poetica creativa e ricerca a livello internazionale.
Immagine: Artissima 2023 © Photo Credits: Perottino-Piva-Peirone / Artissima 2023
La trentesima edizione di Artissima si chiude con 34mila visitatori |