A Murano inaugurerà il 12 febbraio alle ore 18 la nuova galleria Barovier&Toso ARTE dedicata ad artisti contemporanei che utilizzano il vetro come mezzo artistico. Il progetto si concentra infatti su opere d’arte contemporanea realizzate in vetro che diventa quindi non solo materiale artigianale, ma uno strumento espressivo sofisticato e dinamico. La galleria intende creare un contesto interdisciplinare che connetta il vetro ad altre forme d’arte come pittura, scultura, disegno e tessile, rompendo i confini tradizionali tra arte e design.
Affiancata da Barovier&Toso, la più antica vetreria al mondo (attiva dal 1295 e oggi leader nel design di lusso e nell’illuminazione), la galleria rappresenta una nuova dimensione che espande l’orizzonte del vetro verso le belle arti.
L’apertura sarà celebrata con la mostra inaugurale Glass Art in Dialogue / Arte del vetro in dialogo, visitabile dal 13 febbraio all’8 giugno 2025, dove le due artiste Marija Jaensch e Amy Thai esploreranno per la prima volta il vetro e la ricca tradizione muranese. Entrambe le artiste, già partecipanti alla mostra collettiva H2O Venezia: Diari d’acqua / Water Diaries organizzata dalla Fondazione Barovier&Toso durante l’ultima Biennale Arte, approfondiranno la relazione tra innovazione contemporanea e patrimonio storico del vetro.
La galleria si trova al secondo piano del prestigioso Palazzo Barovier&Toso, un edificio costruito nel 1920, affacciato sul suggestivo Rio dei Vetrai, il canale delle vetrerie e delle fornaci più celebri al mondo. La sede espositiva principale, la Sala dell’Acqua, è caratterizzata da un ambiente luminoso con un soffitto a capriate e quattro imponenti lampadari firmati Barovier&Toso che coniugano stili classici, moderni e contemporanei.
Oltre allo spazio espositivo, la galleria comprende un bar e una caffetteria sui toni delicati del rosa, pensati per ospitare eventi, incontri e tavole rotonde.
A Murano apre un nuovo spazio dedicato all'arte contemporanea che dialoga con il vetro |