È stato ritrovato il prezioso reliquiario di San Galgano, importante capolavoro di oreficeria in oro, argento e smalto realizzato all’inizio del XIV secolo da un ignoto autore noto come il “Maestro di Frosini”: l’opera, proveniente dall’abbazia di San Galgano, era stata rubata nel 1989 (assieme ad altre opere) da una sala del seminario arcivescovile di Montarioso, alle porte di Siena, in quello che fu probabilmente un furto su commissione nell’ambito del quale furono razziati diversi beni sacri (una croce astile del XII secolo, un reliquiario in rame dorato del XIV secolo, cinque calici in argento di diverse epoche, due pissidi d’argento e rame dorato). A comunicare l’avvenuto ritrovamento è stata ieri pomeriggio l’Arcidiocesi di Siena - Colle di Val d’Elsa - Montalcino.
L’opera verrà ufficialmente restituita all’Arcidiocesi di Siena lunedì 26 aprile, alle 15, durante una conferenza stampa nel Palazzo Arcivescovile di Siena a cui saranno presenti il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il cardinale Augusto Paolo Lojudice; il Comandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale Roberto Ricciardi, la direttrice dei Musei Vaticani Barbara Jatta, il Comandante del Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Palermo Gianluigi Marmore, gli storici dell’arte Alessandro Bagnoli ed Elisabetta Cioni entrambi docenti dell’Università di Siena. Saranno presenti anche il prefetto di Siena, Maria Forte, il comandante provinciale dei Carabinieri di Siena, Nicola Ferrucci, il presidente della provincia Silvio Franceschelli, il soprintendente di Siena, Arezzo e Grosseto Andrea Muzzi e i sindaci di Siena, Chiusdino e Monteriggioni, rispettivamente Luigi De Mossi, Luciana Bartaletti e Andrea Frosini.
Siena, ritrovato il prezioso reliquiario d'oro di San Galgano, rubato nel 1989 |