Nella Sonosfera di Pesaro, inaugurata dal Comune di Pesaro nel 2020 per Pesaro Città Creativa Unesco della Musica grazie al progetto di David Monacchi, verrà presentato venerdì 14 gennaio 2022 un innovativo programma dedicato a Raffaello in collaborazione con i Musei Vaticani. Raffaello in Sonosfera® è un’opera di innovazione linguistica digitale studiata per raccontare il pittore attraverso il suono tridimensionale e la visione a 360°. La Sonosfera è infatti un anfiteatro tecnologico per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica, unico al mondo e brevettato a livello internazionale come spazio mobile. Il pubblico siede in una cavea trasparente al suono con 45 altoparlanti posizionati nella geometria sferica di un geode acusticamente ottimo, in grado di riprodurre il paesaggio sonoro tridimensionale con un’altissima definizione audio, corredato da una corona sferica di proiezione a 24k per immagini a 360°.
Grazie alla tecnologia innovativa, la Sonosfera consentirà di entrare in uno dei capolavori più significativi di Raffaello: il ciclo di affreschi della Stanza della Segnatura dei Musei Vaticani. L’intera Stanza verrà ricostruita sul grande spazio di proiezione circolare e soprattutto ascoltata attraverso la decifrazione musicale dei livelli simbolici negli affreschi: il suono degli strumenti musicali dipinti, quello degli elementi naturali, l’ambientazione nell’acustica architettonica di una messa di Josquin Desprez coeva agli affreschi e un sonetto dello stesso Raffaello appositamente incisi, la composizione elettroacustica. La musica storica è stata eseguita da un ensemble strumentale e vocale specializzato nel repertorio del primo Cinquecento, in modo che tutto sia il più fedele possibile agli strumenti raffigurati nell’affresco. Si ritrovano ad esempio la lira da braccio in mano a Orfeo, gli strumenti del mondo classico come la lira ateniese, la cetra romana e il flauto arcaico; la musica elettronica inoltre è stata pensata e composta a partire dalle raffigurazioni geometrico/matematiche trovate negli affreschi. La Tetraktis, sacra decade per i pitagorici, dipinta minuziosamente da Raffaello in mano a Telauge, illustra gli intervalli primari (diapason, diapente, diatesseron) che diventeranno la base del sistema musicale occidentale, ed è il nucleo per la composizione elettroacustica di tutta l’opera in Sonosfera.
Raffaello in Sonosfera è un’opera di David Monacchi e Simone Sorini, in collaborazione con un team di musicisti e artisti digitali che hanno ricomposto nei minimi dettagli gli affreschi, a partire dalle fasi strutturali di rosso sinopia, poi di cartone preparatorio, per giungere infine al colore e all’ingrandimento de La Disputa del Sacramento e de La Scuola di Atene. Questi ultimi circonderanno il pubblico ponendolo nel fuoco dell’opera con una definizione mai tentata prima, grazie alle immagini ad altissima risoluzione fornite dai Musei Vaticani. Il suono proverrà da un sistema di altoparlanti in geometria sferica, interconnessi per ricreare un campo acustico molto vicino alla realtà. Il progetto costituisce un tentativo di vivere la storia dell’arte in una chiave completamente inedita, quella del suono.
Prenotazione obbligatoria (biglietteria dei Musei Civici: 0721 387541, pesaro@sistemamuseo.it). Ingresso a pagamento, gratuito fino a 18 anni. Ulteriori info e orari aggiornati su www.pesaromusei.it/sonosfera.
Orari: Raffaello in Sonosfera sarà aperto al pubblico a partire da sabato 15 gennaio nelle giornate di sabato, domenica e festivi, alle ore 11.30 e alle 17.
Ph. Credit Luigi Angelucci
A Pesaro Raffaello in Sonosfera: totale immersione visiva e sonora nella Stanza della Segnatura |