Uno spettacolo su uno dei più grandi artisti italiani di sempre, Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 - Loreto, 1557): s’intitola Lorenzo Lotto e il dattiloscritto dal cielo. Una storia vera, è scritto dallo storico dell’arte Enrico Maria Dal Pozzolo, è stato presentato in anteprima il 9 agosto a Monte San Giusto, e verrà di nuovo rappresentato il 12 settembre a Padova nel cortile del Palazzo di Alvise Cornaro. Lo spettacolo, che vede per protagonista l’attrice veneziana Margherita Stevanato, conclude la manifestazione Arena Romana Estate 2020, organizzata dalla Promovies in Collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova (i biglietti, di 8 euro, possono essere acquistati in prevendita.
Lo spettacolo nasce da un... caso fortuito, che riguarda anche il più famoso pupazzetto della tv, Topo Gigio: tutto nasce dal ritrovamento di una monografia inedita di Lorenzo Lotto scritta da un intellettuale e regista veneziano, Federico Caldura (Venezia, 1923 - 1975), e ricevuta in eredità da una signora anch’ella di Venezia. Caldura è noto soprattutto per aver collaborato con la moglie, Maria Perego (Venezia, 1923 - Milano, 2019), alla creazione del fortunatissimo personaggio di Topo Gigio. Sia Caldura sia Maria Perego erano marionettisti divenuti poi famosi in tutto il mondo grazie al buffo topino, ed erano entrambi profondamente innamorati di Lorenzo Lotto fin dai tempi della mostra che si tenne nel 1953 a Venezia, a Palazzo Ducale, curata da uno dei massimi esperti di Lorenzo Lotto, lo storico dell’arte Pietro Zampetti.
“Pur non essendo il testo di un critico d’arte”, ci ha spiegato Dal Pozzolo, “contiene intuizioni e interpretazioni di rara sensibilità (soprattutto per le opere marchigiane), che a mio parere impongono di immaginare una qualche forma di conservazione e valorizzazione”. Nel frattempo, lo studioso aveva avuto modo di mettersi in contatto con Maria Perego prima della sua scomparsa occorsa lo scorso anno, e la celebre autrice aveva rivelat di aver dedicato a Lorenzo Lotto una puntata della serie di Topo Gigio degli anni Novanta (S.O.S. Opera d’arte chiama). “La singolarità della vicenda”, conclude Dal Pozzolo, “mi ha spinto a scrivere un testo per una narrazione teatrale con una lettrice, Margherita Stevanato, che abbiamo presentato il 9 agosto a Monte San Giusto e che ora rifacciamo a Padova, il 12, nel cortile del palazzo di Alvise Cornaro, dove ci sono la Loggia e l’Odeo di Falconetto”.
Ma di cosa parlerà lo spettacolo? Ecco la sinossi: “in punto di morte Federico Caldura, regista e scrittore veneziano, supplica il suo migliore amico di prendersi cura di un libro su Lorenzo Lotto cui si stava dedicando da decenni. L’amico – il fumettista Mario Faustinelli – gli promette che lo farà. È il 1975. Mario per anni cerca di dar forma a quei mille fogli sparsi, battendoli con la macchina da scrivere, integrandoli e annotandoli, in attesa di trovare un editore interessato. Che non ci sarà. Dopo la sua morte, il dattiloscritto perviene all’amica Rosanna Medici. Rosanna lo studia, ma non capisce quanto possa avere un valore dal punto di vista storico-artistico e critico, e soprattutto non sa come gestirlo. Per questo il 6 gennaio del 2019 scrive una email a Enrico Maria Dal Pozzolo, uno specialista che aveva appena inaugurato un’esposizione sui ritratti di Lotto al Prado di Madrid e alla National Gallery di Londra. L’incontro è la cronaca di un possibile riscatto: racconta la storia di un dattiloscritto che arriva come dal cielo dopo essere rimasto appeso a un filo per decenni, interrogandosi sul destino delle nostre parole depositate sulle carte – che possiamo deliberatamente conservare o perdere – e intrecciandola a quella di Lorenzo Lotto, un artista solitario e umbratile. Come solitario e umbratile era stato l’autore del testo: Federico Caldura, con la moglie Maria Perego, il creatore del celeberrimo Topo Gigio”.
L’appuntamento è dunque fissato a Padova per il 12 settembre.
A sinistra: Lorenzo Lotto, Ritratto di gentiluomo di casa Rovero, dettaglio (1530-1532 circa; olio su tela, 97 x 110 cm; Venezia, Gallerie dell’Accademia). A destra, Topo Gigio.
Cosa c'entra Topo Gigio con Lorenzo Lotto? Uno spettacolo teatrale risponde alla domanda! |