Un affresco del Quattrocento ligure rivive dopo un complesso intervento di restauro. Martedì 23 luglio si è infatti concluso il restauro delle pitture raffiguranti la Madonna in trono e Sant’Antonio Abate, situate su una parete laterale della chiesa di San Martino a Rocchetta Cairo, borgo di 800 abitanti nell’entroterra di Savona. L’intervento, realizzato in amministrazione diretta dalla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Imperia e Savona, è stato eseguito sotto la supervisione del Funzionario Conservatore-Restauratore Martina Avogadro.
Il restauro ha comportato una serie di operazioni essenziali: disinfezione, consolidamento di profondità e di superficie, pulitura, stuccatura e reintegro cromatico. Le pitture murali, databili alla prima metà del XV secolo e attribuibili a due artisti differenti, erano gravemente compromesse da un attacco biologico che ne comprometteva la leggibilità e alterava le preparazioni e le cromie originali.
Durante il restauro sono stati effettuati ulteriori saggi stratigrafici e prove di pulitura su tutte le pareti della chiesa, nel tentativo di scoprire eventuali pitture nascoste sotto l’intonaco, ma senza risultati positivi.
Questo intervento si inserisce nell’ambito delle attività istituzionali della Soprintendenza, che continua il suo impegno nella salvaguardia del patrimonio culturale locale. Con risorse proprie, la Soprintendenza non solo si dedica alla tutela e conservazione dei beni culturali, ma lavora anche per valorizzarli e sensibilizzare le comunità alla cura del patrimonio e dell’identità culturale.