Per la prima volta apre al pubblico l'Appartamento di Antonio Farnese alla Rocca di Sala Baganza

Un’importante prima volta per un significativo ciclo di affreschi settecentesco: alla Rocca di Sala Baganza (Parma) apre infatti, per la prima volta al pubblico, l’appartamento di Antonio Farnese, situato sul piano nobile, all’interno della porzione privata della Rocca. La riapertura è in programma a partire dal 22 settembre 2024, e gli ambienti dell’appartamento di Antonio Farnese (Parma, 1679 – 1731), ottavo duca di Parma (governò lo Stato dal 27 febbraio 1727 fino alla sua scomparsa) saranno visitabili con visite accompagnate.

La Rocca di Sala Baganza, le cui origini rimontano al XV secolo, ha avuto un ruolo di primaria importanza nel sistema difensivo dei castelli parmensi. Venuta meno la sua funzione difensiva, diventò una residenza dove vissero per secoli i conti e i duchi delle famiglie Sanvitale, Farnese e Borbone. Al suo interno conserva preziosi stucchi e gli affreschi cinquecenteschi di Orazio Samacchini, Ercole Procaccini, Cesare Baglione.

L’appartamento di Antonio Farnese, una delle ultime imprese decorative della Rocca, fu commissionato dal duca in seguito ad un viaggio durato tre anni tra le principali corti italiane ed europee: Antonio Farnese girò per l’Europa con lo pseudonimo di “conte di Sala”. Nel 1710, prima dunque di diventare duca, Antonio Farnese scelse Sala Baganza come sua residenza di villeggiatura, tanto che risale all’anno successivo la prima notizia del suo progetto di ricavare all’interno della Rocca una serie di camere che andranno a costituire il suo nuovo appartamento. Per realizzare il ciclo di affreschi fu chiamato uno dei più importanti specialisti del Settecento: il toscano Sebastiano Galeotti (Firenze, 1675 – Mondovì, 1741), che aveva studiato presso uno dei maggiori artisti della decorazione tardobarocca, ovvero Giovanni Gioseffo dal Sole, e la cui carriera è costellata di importanti imprese nei palazzi e nelle chiese di Pontremoli, di Firenze, di Piacenza e anche di Parma (sua una delle cappelle della Cattedrale). Gli affreschi avrebbero dovuto esaltare le virtù di Antonio Farnese: sui soffitti si susseguono una serie di raffigurazioni allegoriche dove protagonisti sono gli dèi dell’Olimpo accompagnati dalle personificazioni di vizi e virtù.

La possibilità di visitare questo appartamento nasce a seguito dei recenti lavori di consolidamento dopo i danni provocati dal terremoto del 2008, finanziati e realizzati grazie ad un’intesa strategica pubblico-privata tra la proprietà, il Comune di Sala Baganza e Iren Smart Solutions, che hanno messo in sicurezza la porzione orientale della Rocca. L’edificio, tuttavia, permane ancora in uno stato apparente di “fragilità”, per cui si rende necessario un futuro programma di restauro che, grazie al nuovo allestimento reso possibile dalla sponsorizzazione delle aziende che fanno parte dell’Associazione “Parma, io ci sto” e dal Circolo Vespini di Sala Baganza, non impedirà le visite del pubblico, ma lo trasformerà in un cantiere aperto. L’allestimento, infatti, per scelta progettuale, ha una natura rimovibile e non altera in alcun modo gli ambienti. È costituito da una pedana che si muove all’interno delle stanze guidando il visitatore nel percorso e porta con sé l’infrastruttura impiantistica necessaria all’illuminazione, progettata appositamente per valorizzare i dipinti.

Un altro elemento distintivo è l’installazione di una pannellistica dedicata all’interno di ogni ambiente dell’appartamento, che rende facilmente fruibile dal pubblico le informazioni su quale fosse la destinazione d’uso specifica dell’ambiente e il contenuto dell’apparato decorativo della stanza. Insieme alla pannellistica sono disponibili anche totem informativi con QR code che garantiscono ulteriori approfondimenti: in questo modo si offre al pubblico un’esperienza di visita modulare in base alle proprie conoscenze ed interessi. Il patrimonio di conoscenza relativo alla storia dell’appartamento e al contenuto dei cicli pittorici riportato nei materiali informativi è reso possibile grazie al progetto di ricerca svolto in collaborazione con l’Università di Parma.

La possibilità di ammirare il ciclo di affreschi di Galeotti e immergersi alla scoperta dell’appartamento di Antonio Farnese, deriva dalla collaborazione tra la proprietà privata e l’Ente Pubblico, come spiega il Sindaco di Sala Baganza, Aldo Spina: “Alla base di questa operazione abbiamo una collaborazione strutturata con la proprietà privata che ci garantisce la disponibilità di questi locali sul lungo termine. D’ora in poi l’appartamento sarà visibile a tutti, per la prima volta aperto al pubblico. Il nuovo allestimento nasce da un progetto di ricerca condotto con l’Università di Parma che ha restituito un quadro conoscitivo completamente diverso in termini di consapevolezza sulla conoscenza storico-critica dell’appartamento rispetto a quello noto fino a qualche anno fa”.

L’esperienza di visita accompagnata si sussegue attraverso la successione delle stanze: si tratta di ambienti che presentano un grande valore storico-artistico con il fascino sottile degli affreschi delle volte e dei riquadri alle pareti, le zoccolature e le porte dipinte che raccontano di antichi luoghi di rappresentanza e di salotti e da cui è possibile ritrovare inediti affacci sulla piazza che conduce al Castello e sulle geometrie dell’incantevole giardino Farnesiano. L’apertura dell’appartamento di Antonio Farnese rappresenta un’opportunità per rendere la Rocca un luogo identitario per la comunità locale e sempre più aperto ai visitatori in un’ottica di valore per il territorio.

Informazioni tecniche e pratiche per la visita

L’appartamento di Antonio Farnese è visitabile solo con visita accompagnata. I sabati, le domeniche e i giorni festivi le visite accompagnate saranno alle ore 10.30, 12.00, 15.00 e 16.00 ed è consigliata la prenotazione; dal lunedì al venerdì è prevista la visita accompagnata alle 11 per cui è consigliata la prenotazione, ma è possibile visitare l’appartamento di Antonio Farnese anche i pomeriggi, con prenotazione obbligatoria.

Il costo del ticket di ingresso è di 10 euro e comprende la visita libera alla Rocca di Sala Baganza e la visita guidata all’appartamento di Antonio Farnese. Sono previste riduzioni di prezzo per gruppi e categorie specifiche. È permesso l’accesso alla Rocca e all’appartamento di Antonio Farnese anche agli amici a quattro zampe. Per maggiori informazioni, contattare lo IAT Unione Pedemontana Parmense: iat@unionepedemontana.pr.it - 0521 331342. Pagina Facebook: www.facebook.com/roccasala. Profilo Instagram: www.instagram.com/roccasalabaganza