A Cento arriva la replica in Gigapixel della Carraccina di Carracci


L’opera di Ludovico Carracci, fondamentale per il giovane Guercino, è esposta nella mostra ’Guercino. L’era Ludovisi a Roma’. Alla Civica Pinacoteca Il Guercino di Cento, una fedele replica mantiene vivo il legame con l’opera, grazie a una tecnologia all’avanguardia.

Fino al 26 gennaio 2025, La Madonna col Bambino fra i Santi Giuseppe, Francesco e i committenti, nota come La Carracina, sarà protagonista della mostra Guercino. L’era Ludovisi a Roma, ospitata alle Scuderie del Quirinale e dedicata al periodo romano di Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino (Cento, 1591 – Bologna, 1666). L’opera di Ludovico Carracci (Bologna, 1555 – Bologna, 1619), fondamentale per comprendere la formazione artistica del giovane Guercino, rappresenta uno dei punti più alti della pittura emiliana. Per ovviare alla sua temporanea assenza dalla Civica Pinacoteca Il Guercino di Cento, è stata installata una replica fedele de La Carracina, realizzata da Haltadefinizione, azienda del Gruppo Panini Cultura.

Grazie alla digitalizzazione con tecnologia gigapixel, ogni dettaglio del dipinto è stato catturato e riprodotto con precisione. Haltadefinizione ha curato tutte le fasi del progetto, dalla scansione alla creazione della replica fisica e ha reso l’immagine in altissima risoluzione disponibile anche online per studiosi e appassionati. Ad oggi la Civica Pinacoteca, cuore culturale della città di Cento, custodisce la maggiore collezione al mondo di opere del Guercino e della sua bottega. Rimasta chiusa per oltre dieci anni a seguito del sisma del 2012, è stata riaperta al pubblico lo scorso anno dopo un accurato restauro. L’iniziativa, promossa dal Comune di Cento con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, si inserisce in un progetto di valorizzazione del patrimonio locale.

La replica della Carraccina
La replica della Carraccina
La replica della Carraccina
La replica della Carraccina

“Consapevoli dell’importanza della Carraccina all’interno del percorso espositivo, abbiamo deciso di colmare questo “vuoto” in modo innovativo, sfruttando quella che è una tecnologia decisamente all’avanguardia. Non solo abbiamo una replica fedele ma una replica che può essere toccata e vista da vicino. Si apre dunque un panorama di possibilità di interazione con l’opera non solo dal punto di vista fisico ma anche didattico, che sapremo sfruttare anche in futuro quando tornerà l’originale perché la replica resterà di proprietà della Pinacoteca”, dice Silvia Bidoli, Assessore a Cultura, Turismo, Teatro, Progettazione Europea, Promozione del Territorio e Pari Opportunità del Comune di Cento (FE).


Se ti è piaciuto questo articolo abbonati a Finestre sull'Arte.
al prezzo di 12,00 euro all'anno avrai accesso illimitato agli articoli pubblicati sul sito di Finestre sull'Arte e ci aiuterai a crescere e a mantenere la nostra informazione libera e indipendente.
ABBONATI A
FINESTRE SULL'ARTE



MAGAZINE
primo numero
NUMERO 1

SFOGLIA ONLINE

MAR-APR-MAG 2019
secondo numero
NUMERO 2

SFOGLIA ONLINE

GIU-LUG-AGO 2019
terzo numero
NUMERO 3

SFOGLIA ONLINE

SET-OTT-NOV 2019
quarto numero
NUMERO 4

SFOGLIA ONLINE

DIC-GEN-FEB 2019/2020
Finestre sull'Arte
Array ( )