Un cercatore di funghi in Moravia (Repubblica Ceca), Roman Novák, partito probabilmente per cercare un bel cesto di porcini, è riuscito a trovare di molto meglio: sotto alcune pietre si è infatti imbattuto in una spada e in un’ascia dell’età del bronzo. La scoperta è avvenuta nei boschi attorno alla città di Jeseník due settimane fa. “Era appena piovuto”, ha raccontato Novák all’emittente radiofonica Český rozhlas, “e sono uscito per funghi. Mentre caminavo ho visto un pezzo di metallo sotto alcune pietre. Le ho scostate con il piede e mi sono reso conto che era la lama di una spada. Così ho scavato e ho trovato i resti di una spada e di un’ascia in bronzo”.
Novák ha subito contattato il Museo della Slesia di Opava (il più antico museo della Repubblica Ceca), che ha fatto esaminare i reperti agli archeologi, i quali hanno stabilito che si tratta di oggetti risalenti al 1.300 avanti Cristo: sarebbero armi di antichi popoli che abitavano nel nord della Germania, e la spada trovata da Novák è la seconda del suo genere ritrovata nell’area, ha spiegato lo studioso Jiří Juchelka, che dirige il dipartimento di archeologia del Museo della Slesia. È dunque sorprendente trovare reperti simili nella zona di Jeseník.
L’impugnatura della spada si presenta con alcuni ornamenti che fanno pensare a un oggetto di carattere cerimoniale, che non veniva dunque usato in combattimento, e proveniente dalle regioni abitate dai popoli germanici, visto che nell’antica Moravia non si producevano spade simili: si tratta dunque di un’arma d’importazione. Al momento però gli archeologi non sanno come potrebbe essere finita lì.
Non è comunque il miglior oggetto del suo genere, ha spiegato Juchelka. L’artigiano che l’ha forgiata, ha detto l’archeologo, “ha cercato evidentemente di fare del suo meglio, ma la qualità del manufatto non è molto buona. I test radiografici ci hanno permesso di scoprire che dentro l’arma ci sono diverse bolle d’aria. Questo elemento suggerisce che la spada non sia stata utilizzata per combattere, ma che avesse piuttosto un valore simbolico”.
Il piccolo museo cittadino, il Museo Etnografico di Jeseník, non nasconde l’entusiasmo per la scoperta. L’archeologo Milan Rychlý, che lavora per il museo, ha dichiarato che “abbiamo trovato alcuni frammenti della storia che ha avuto luogo qui, dunque adesso dobbiamo cominciare a ricostruirla”. I due musei adesso stanno continuando a studiare gli oggetti, che saranno poi esposti al pubblico nelle loro sedi, alternatamente.
Va per funghi e torna con una spada dell'età del bronzo: è successo in Repubblica Ceca |