Un’équipe di archeologi al lavoro per l’Ufficio Archeologico del Canton Vallese (Svizzera) ha scoperto, nel corso di uno scavo preventivo per una costruzione nel comune di Saint-Léonard, in località Les Fougains, un allineamento di 13 menhir di medie dimensioni (sono alti poco più di un metro), che potrebbero risalire all’età del Bronzo oppure al Neolitico (al momento sono in corso le datazioni al carbonio-14 per avere informazioni più precise). I menhir sono grandi pietre che venivano issate in verticale dalle popolazioni antiche che vissero durante il Neolitico: potevano essere eretti singolarmente o in gruppo ed erano utilizzati per scopi religiosi.
Si tratta di una scoperta eccezionale per il territorio, perché l’ultimo rinvenimento simile nel Canton Vallese risale al 1964, quando nel capoluogo cantonale Sion fu scoperto un sito, detto Le Petit-Chasseur, dove furono rinvenuti tre dolmen. Il Comune di Saint-Léonard intanto fa sapere che, terminata la fase di studio, verrà avviata una discussione su come valorizzare il ritrovamento.
“In regione ci sono molte tracce del Neolitico”, ha dichiarato al quotidiano Le Figaro l’archeologo François Mariéthoz dell’Ufficio Archeologico del Canton Vallese. “Centri abitati, tombe, ceramiche... dal neolitico medio fino al tardo neolitico, in questa regione della Svizzera c’è stata molta attività”. Saint-Léonard ricade nel territorio che afferisce a quella che gli archeologi identificano come la cultura neolitica di Cortaillod, che interessò la Svizzera centrale e occidentale e l’alta Savoia tra il V e il IV millennio a.C., e di conseguenza, afferma Mariéthoz, il ritrovamento dei menhir non costituisce “una vera sorpresa”, malgrado sia “straordinario e molto raro”.
I menhir di Saint-Léonard si trovano disposti in fila lungo una linea retta, e gli studiosi dovranno ora cercare anche di chiarire scopo e significato di questo allineamento, che secondo Mariéthoz “potrebbe avere legami con le sepolture scoperte nel circondario. Potrebbe avere un ruolo sociale o religioso, e servire da marcatore tra territori immaginari o reali. Per esempio, potrebbe rappresentare la frontiera tra i morti e i vivi, oppure tra la terra e l’acqua”. Una datazione più precisa potrebbe aiutare a chiarire le idee.
Svizzera, scoperto un allineamento di 13 menhir nel Canton Vallese: “Straordinario e raro” |