Ercolano, riapre al pubblico il Teatro Antico: visite nelle viscere dell'antica città


Riapre al pubblico il Teatro Antico di Ercolano: da oggi è possibile tornare a percorrere i cunicoli settecenteschi scavati nell’antico monumento, ancora sepolto sotto il materiale eruttivo del 79 d.C. Ecco come fare e cosa sapere per visitarlo.

Riapre al pubblico il Teatro Antico del Parco Archeologico di Ercolano: da oggi, 23 aprile, i visitatori potranno tornare a compiere il percorso nelle viscere della terra e nella storia dell’antica città, trasformandosi quasi in... esploratori con caschi, mantelline e torce, per andare alla scoperta della storia di Ercolano.

Il Teatro Antico infatti fu sepolto dall’eruzione del 79 d.C. ed è ancora sepolto sotto il materiale eruttivo, inglobato in un banco di tufo. Fu scavato nel Settecento attraverso una serie di cunicoli, quelli che oggi si percorrono durante la visita: si scende attraverso una serie di rampe che consentono di vedere parti dell’edificio sotterrato e si scende fino al piano dell’orchestra col suo pavimento in marmo bianco e con i piloni realizzati nel settecento dall’ingegnere e archeologo Francesco La Vega per ragioni di statica. Nel Teatro sono presenti, oltre ai resti dell’antico edificio, reperti, graffiti lasciati nei secoli dai visitatori, che alla luce delle fiaccole attraversarono nel XVIII e XIX secolo le gallerie e i pozzi creati per penetrare nelle viscere dell’antica Ercolano. Il Teatro era stato riaperto in via sperimentale nel 2018 dopo vent’anni di chiusura rispetto all’ultima possibilità di visita, offerta nel 1998.

Dopo l’apertura al territorio in anteprima il 22 aprile, con un intero pomeriggio condiviso con la comunità locale, che è stata invitata a immergersi in un pezzo della propria storia, il Teatro sarà visitabile ogni sabato dal 23 aprile fino a dicembre, con una pausa estiva nei mesi di luglio e agosto. Sono previsti sei turni di visita, per gruppi formati da non più di 10 persone per volta. I visitatori verranno condotti in un viaggio nel tempo attraverso i cunicoli settecenteschi accompagnati dal personale del Parco nell’ambito di un progetto speciale finanziato con i proventi dei biglietti.

“Il teatro”, spiega Francesco Sirano, direttore del Parco Archeologico di Ercolano, “si trova in un’area nevralgica per la ricucitura tra le due Ercolano, l’antica e la moderna, dove abbiamo concentrato gli sforzi di rigenerazione urbana per realizzare nuovi spazi pubblici d’intensa con il Comune e con il Packard Humanities Institute. L’area del teatro è anche luogo privilegiato per accedere al famoso mercato di Resina e al centro storico di Ercolano. Anche così il Parco interpreta il suo ruolo sociale di catalizzatore. La visita sarà una vera e propria esperienza di esplorazione sulle tracce dei visitatori che nei secoli hanno attraversato alla luce delle fiaccole i pozzi e le gallerie creati dagli ingegneri dell’esercito borbonico. Un percorso sotterraneo che ci trasporta indietro nei secoli e ci rende protagonisti di una scoperta che si rinnova ogni volta sotto i nostri occhi stupefatti”.

Le visite si svolgeranno il sabato alle ore 09:00, 10:00 (turno in lingua inglese), 11:00, 14:00, 15:00 (turno in lingua inglese) e 16:00. Importanti informazioni da conoscere prima della visita: il percorso è sotterraneo e raggiunge circa 25 metri dalla quota stradale; la visita è riservata ai maggiorenni; l’appuntamento è presso la biglietteria del Parco Archeologico 30 minuti prima dell’inizio del proprio turno di visita; la pavimentazione è bagnata in più punti ed è scivolosa a causa della presenza di sedimentazioni calcaree e di acqua, inoltre il percorso prevede molti gradini (pertanto non è adatto ai soggetti claustrofobici e alle persone con problemi di deambulazione o in gravidanza, ovvero con patologie influenzabili dal contesto di visita); per motivi di sicurezza si richiede ai visitatori di portare con sé solo borse di piccole dimensioni; saranno forniti dal Parco Archeologico di Ercolano caschetti, cuffia per capelli, mantelline e torce da utilizzare nel percorso; è obbligatorio l’uso di scarpe chiuse, basse, resistenti ed impermeabili; è preferibile l’utilizzo di scarpe da trekking; si consiglia nei periodi estivi di munirsi di maglie o giacche comode, da indossare prima della visita, dato il considerevole sbalzo termico da affrontare durante il percorso. I biglietti (5 euro solo il Teatro, 15 teatro + parco) potranno essere acquistati on line sul sito www.ticketone.it, e direttamente presso la biglietteria del Parco; con l’occasione della riapertura del teatro verranno attivate nuove tariffe estremamente vantaggiose per favorire la visita e la conoscenza di questo tesoro nascosto. Per maggiori info visitare il sito del Parco di Ercolano.

Immagine: il Teatro Antico di Ercolano. Foto Pier Paolo Metelli - Arte’m

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