Nel corso di alcuni lavori per l’impianto fognario, davanti al Palazzo Reale di Palermo, è stata rinvenuta un’antica pavimentazione, probabilmente antecedente al 1570.
A comunicare la scoperta archeologica di rilievo, poiché si tratterebbe dell’antica pavimentazione del piazzale di Palazzo Reale, è stato il presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana Gianfranco Miccichè, il quale ha subito avvertito il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e la Soprintendente ai Beni culturali Selima Giuliano.
“Abbiamo aperto lo scavo per mettere sottoterra l’impianto fognario delle acque piovane con la fognatura del collegamento”, ha spiegato l’architetto Pasquale Riggio dell’Ufficio tecnico dell’Assemblea regionale, “e abbiamo trovato questa pavimentazione, molto bella e intatta, di un materiale diverso del solito basolato perché è una terra calcarea di colore più chiaro”.
“È una scoperta emozionante”, ha aggiunto Fabrizio Scimè, segretario generale dell’Ars, “ma non mi stupisce, perchè in questa legislatura abbiamo fatto tantissimi interventi e ogni volta scoprivamo sempre qualcosa, tanto che nelle nostre gare d’appalto prevediamo sempre la presenza di un archeologo oltre alla consulenza della Soprintendenza”.
Miccichè ha definito straordinaria questa scoperta e come tale l’antica pavimentazione non verrà ricoperta.
Straordinaria scoperta a Palermo: l'antica pavimentazione del piazzale di Palazzo Reale |