In Inghilterra, gli archeologi al lavoro negli scavi per la costruzione della ferrovia ad alta velocità HS2 (High Speedway 2: è la seconda linea ad alta velocità in Inghilterra, dopo quella che collega Londra al tunnel della Manica, e collegherà, in due rami, Londra a Leeds e a Manchester), hanno scoperto statue e oggetti di epoca romana: di particolare pregio sono tre busti in pietra, scoperti in quello che si ritiene sia il sito di un antico mausoleo romano. Il rinvenimento ha avuto luogo sotto la chiesa medievale di Saint Mary nel villaggio di Stoke Mandeville, a metà strada tra Londra e Oxford.
I tre busti raffigurano un uomo, una donna e un bambino. La scoperta di questi manufatti ha suscitato grande entusiasmo tra il team che lavora sul sito: gli archeologi al lavoro nello scavo della HS2, della ditta LP Archaeology, hanno definito “straordinaria” la scoperta. Oltre alle statue è stata scoperta anche una brocca romana in vetro esagonale, incredibilmente ben conservata. Nonostante sia rimasta nel terreno per secoli, la brocca si presentava in frammenti molto grandi, e secondo gli archeologi sono stati tutti individuati. Secondo gli esperti di LP Archaeology, l’unica opera paragonabile a questa è un recipiente di vetro, intatto, conservato al Metropolitan Museum of Art di New York. Altri reperti includono grandi tegole, intonaci murali dipinti e urne cinerarie romane.
Secondo l’équipe al lavoro a Stoke Mandeville, il sito sembra essere un tumulo naturale, che è stato poi deliberatamente ricoperto di terra per creare un tumulo più alto. È possibile che questo possa aver formato un luogo di sepoltura dell’età del bronzo. Sembra che questo sito sia stato poi sostituito da un edificio quadrato che potrebbe aver avuto origine in epoca romana. Gli archeologi ritengono l’edificio quadrato che precede la chiesa normanna sia un mausoleo romano: i materiali di epoca romana trovati nel fossato intorno sono infatti di fattura troppo pregiata e in numero troppo elevato per supporre che l’edificio fosse un’abitazione. Ad ogni modo, sembra che l’edificio romano sia stato definitivamente demolito dai Normanni durante la costruzione della chiesa di Saint Mary, dopo un probabile riutilizzo in epoca sassone. Le mura e le macerie risultanti dalla demolizione dell’edificio romano si trovano direttamente sotto le fondamenta normanne, senza terreno nel mezzo.
“Per noi concludere lo scavo con queste scoperte assolutamente sorprendenti”, ha dichiarato l’archeologa Rachel Wood, “è davvero emozionante. Le statue sono eccezionalmente ben conservate e si ha davvero un’impressione delle persone che raffigurano: guardare letteralmente i volti del passato è un’esperienza unica. Naturalmente, tutto ciò ci porta a chiederci cos’altro potrebbe essere sepolto sotto le chiese medievali dei villaggi inglesi. Non vediamo l’ora di sapere cos’altro possono dirci gli specialisti su queste incredibili statue e sulla storia del sito prima della costruzione della chiesa normanna”.
“Il programma archeologico senza precedenti di HS2”, afferma Mike Court, capo archeologo di HS2, “ci ha fornito nuove informazioni sulla storia della Gran Bretagna, fornendo prove di dove e come vivevano i nostri antenati. Queste straordinarie statue romane sono solo alcuni degli incredibili manufatti scoperti tra Londra e le West Midlands. Mentre HS2 costruisce per il futuro della Gran Bretagna, stiamo scoprendo e imparando a conoscere il passato, lasciando un’eredità di conoscenza e scoperta”.
Gli oggetti scoperti verranno ora portati in un laboratorio specializzato dove verranno puliti ed esaminati. Le statue romane erano tipicamente dipinte con colori vivaci, quindi verranno esaminate le prove di pigmentazione nelle pieghe della statua. La destinazione finale dei reperti romani sarà determinata più avanti.
Inghilterra, trovate statue romane nello scavo dell'Alta Velocità: ‘scoperta straordinaria’ |