Nel corso degli scavi compiuti nel sito archeologico di Filippi, vicino a Kavala in Grecia, dal team dell’Università Aristotele di Salonicco diretto dalla professoressa Natalia Poulos in collaborazione con i docenti Anastasios Tantsis e Aristotele Menzos, è stata rinvenuta una statua di epoca romana (II secolo d.C.) raffigurante Ercole. Lo ha annunciato il Ministero della Cultura e dello Sport del governo greco.
La scultura raffigura un giovane Ercole, dalle proporzioni più grandi del vero, sul cui capo indossa una corona di foglie di vite trattenuta sul retro da una fascia le cui estremità terminano alle spalle. A confermare che si tratti proprio di Ercole è il ritrovamento in frammenti della clava e la pelle di leone che il giovane tiene con la mano sinistra. Probabilmente la scultura decorava un edificio databile tra l’VIII e il IX secolo d.C.: un ninfeo che dominava sulla città.
Nei pressi della statua sono stati infatti scoperti anche resti di un edificio riccamente decorato, presumibilmente un ninfeo con una grande fontana.
“Questo ritrovamento testimonia come gli spazi pubblici fossero decorati nelle importanti città, tra cui Filippi”, ha dichiarato Natalia Poulos. Il Ministero della Cultura e dello Sport greco ha assicurato che gli scavi nel sito proseguiranno nel prossimo anno.
Grecia, rinvenuta statua di giovane Ercole di epoca romana. Decorava forse un ninfeo |